Una conferenza sul burka tenuta da un professore emerito dell’Università di Tel Aviv. Di fatto il capo di abbigliamento islamico è stato solo un pretesto per la conferenza in largo Gemelli di Ruth Amossy, titolare dal 1968 al 2007 della cattedra di Francese moderno, che ha esercitato un’attività di linguistica civica, fortemente ancorata nei contesti storici e sociali, attenta alle diversità culturali.
La conferenza sul tema Discours et échanges polémiques : l’exemple de la burka dans Marianne ha affrontato un argomento di grande attualità nella società e nel mondo professionale in Francia, oggetto di dibattito e di vivace polemica: il divieto di indossare il burka e l’obbligo al viso scoperto, per esigenze di sicurezza e di ordine pubblico, in certi ambiti come gli uffici amministrativi i trasporti pubblici.
Attraverso l’analisi di un articolo tratto dal settimanale Marianne e da un forum di discussione che ne è scaturito, la linguista ha posto il quesito delle funzioni e del ruolo che il discorso polemico svolge (o potrebbe svolgere) nella sfera della democrazia contemporanea per disinnescare la violenza fisica: un’ipotesi che ha un risvolto educativo promettente, di sicuro interesse.
Studiosa polivalente, nota in tutto il mondo per le sue ricerche nell’ambito della retorica, dell’argomentazione, dell’analisi del discorso, con particolare attenzione all’aggressività verbale e allo stereotipo, oggetto di numerose pubblicazioni che sono un punto di riferimento irrinunciabile per gli studiosi del settore. Molto dinamica e attiva sulla scena internazionale, Ruth Amossy dirige attualmente dottorati e programmi di ricerca, in particolare il gruppo Adarr (Analyse du discours, argumentation, rhétorique. È responsabile del programma di Retorica nel dipartimento d’Etudes générales de la Faculté des Lettres de l'Université de Tel Aviv, e redattrice della rivista elettronica Argumentation et analyse du discours. Lo scorso 24 aprile, nella cripta dell’aula magna, su invito della professoressa Enrica Galazzi, docente di Linguistica francese dell’Ateneo del Sacro Cuore, Ruth Amossy ha concluso il ciclo di conferenze organizzato su iniziativa dell’associazione dei professori di lingua francese (Dorif–università: www.dorif.it) con il patrocinio dell’Ambasciata di Israele in Italia. Un percorso che è passato per le università di Roma, Bologna-Forlì,Genova, Milano Statale.