Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Giovanni (Gv 16, 5-11)

Ascolta "Parole preziose" su Spreaker.

Il "testamento" di Gesù racchiude parole preziose, che chiedono di essere accolte nel cuore dei suoi discepoli.

Non siate tristi! «È bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito» (Gv 16,7). Come non provare tristezza di fronte alla sua morte imminente? Lui è, per tutti loro, persona amica, preziosa, "unica"! Gesù non sarà più presente fisicamente in mezzo a loro, ma lo sarà in altro modo: egli sarà «in loro» (Gv 17,10.23.26).

Con la sua Pasqua è venuto a dimorare dentro di noi, introducendoci in quella comunione d’amore che c’è tra il Padre e il Figlio, fonte di una gioia profonda. Il suo Spirito, amore di Dio che si comunica, ci dona la certezza della sua presenza, ci raduna insieme nella sua Chiesa, ci fa fratelli dell’intera umanità. La nostra fede in Lui non è conquista nostra, ma purissimo suo dono, sempre da invocare.

Non siate tristi! Il male non ha più l’ultima parola nel mondo. Dubbi, scoraggiamenti, prove, sono già vinte dal suo amore potente. Lo Spirito soffia ovunque per raggiungere tutti. Vince ogni resistenza, abbatte i muri. È luce che illumina e mette in fuga ogni oscurità. È soffio che tutto ravviva, è verità che affascina mente e cuore.

Rita Pellegrini, docente di teologia