Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.
Vangelo di Marco (Mc 12, 13-17)
Ascolta ""Perché volete mettermi alla prova?"" su Spreaker.
Nella distanza tra le intenzioni dei farisei e le loro parole sta tutta la misura di una relazione guasta, in cui non trovano spazio la fiducia, il credito all’altro, alla sua esperienza e alla sua testimonianza. Ciò che muove l’incontro sono l’ipocrisia e la strumentalizzazione al servizio della volontà di eliminare Gesù. La legge, i rapporti con l’Impero romano sono solo pretesti, non interessa comprendere, le orecchie non odono e nei cuori sono già scritte le risposte.
Ma Gesù non aspetta un interlocutore migliore, parte da ciò che gli offriamo, parte da me, dal mio pregiudizio, dalla mia intenzione di metterlo alla prova per non mettermi in questione. Pretesti ne ho da vendere. E lui non li scarta, mi prende sul serio, mi guarda in faccia e mi insegna la via di Dio a partire dal riconoscere ciò che vivo in modo autentico. Diversamente da quella di Cesare, incisa nel metallo, l’immagine di Dio è Gesù, che mi parla, mi ascolta, cerca il vero di me perché anche io la scopra dentro di me.
Che non sia l’ammirazione ciò che alla fine prevale, ma un radicale desiderio di seguire il suo esempio nel quotidiano esercizio della mia libertà.
Anna Maria Fellegara, docente di Economia aziendale, Facoltà di Economia e Giurisprudenza