Un’esercitazione, un esame, un colloquio di lavoro. Contemporaneamente. È quello che, mercoledì 14 ottobre, ha sperimentato una cinquantina di iscritti alla facoltà di Scienze Bancarie, finanziarie e assicurative - in larga parte provenienti dal corso di laurea magistrale in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari - prendendo parte al Portfolio Simulation Project.
Semplice il meccanismo dell’iniziativa, promossa in collaborazione con il servizio Stage & Placement: gli studenti del corso in Gestione del portafoglio, coordinati dalla docente titolare dell’insegnamento nonché preside della facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, la professoressa Elena Beccalli, si sono divisi in nove gruppi di lavoro che hanno avuto come compito quello di redigere un progetto per la gestione di un portafoglio di strumenti finanziari, partendo dall’asset allocation strategica. I report sono stati poi presentati durante il Portfolio Simulation Project alla presenza dei asset manager e responsabili risorse umane di Eurizon, Pioneer e BNP-BNL.
La discussione dei report, realizzati seguendo le linee guida delle società che hanno preso parte all’evento, è stata per gli studenti anche un modo per mettersi alla prova con interlocutori che si sono posti nei loro confronti seguendo logiche aziendali piuttosto che accademiche.
Nel corso della presentazione della prima parte dei progetti i partecipanti hanno dovuto spiegare la scelta della strategia, le aspettative di guadagno (breve, medio e lungo periodo) e la composizione dei titoli scelti. I risultati sono stati soddisfacenti? In caso di risposta affermativa ecco che l’obiettivo diventa un ulteriore salto di qualità. Ci sono state delle perdite? Allora è necessario rivalutare le scelte effettuate, capire dove e perché si è sbagliato e proporre soluzioni per rendere migliore il portafoglio.
L’iniziativa proseguirà con un incontro intermedio nel mese di novembre che si terrà presso le sedi delle tre aziende coinvolte. Si chiuderà mercoledì 16 dicembre con una presentazione delle idee di investimento e del rendimento conseguito dalla gestione di fronte al panel di asset manager e responsabili delle risorse umane. Come spiega la professoressa Beccalli: «Il progetto oltre a essere una proficua applicazione su dati reali dei temi trattati nel corso di Gestione del portafoglio, grazie al coinvolgimento delle aziende, diventa un momento di confronto con i più qualificati professionisti del settore e, al tempo stesso, offre anche l’opportunità di sostenere un colloquio di lavoro».