di Federica Giordano*
Immaginavo che racchiudere sei anni di Università in un paragrafo sarebbe stato un compito semplice, ma mi sono dovuta ricredere.
In un paragrafo tutte le corse contro il tempo, gli esami, i volti, i tirocini.
In un paragrafo gli insegnamenti di coloro che mi hanno ispirata ad avvicinarmi sempre di più all’ideale di Medico che sarei voluta diventare.
In un paragrafo le esperienze all’estero, imparare a comprendere altre realtà per migliorarsi.
In un paragrafo i colleghi – i compagni di questo viaggio lungo sei anni. Un viaggio arrivato ad una primissima tappa che abbiamo scelto di raggiungere per primi. Essere i primi non è stato sempre un compito semplice, ma ci ha aiutati a crescere non solo nelle conoscenze, ma anche dal punto di vista umano.
E da qui il viaggio come continua? Per alcuni viaggiare vuol dire abbandonare le proprie radici e le proprie origini, alla volta di altri orizzonti. Per altri un viaggio non è completo senza il suo ritorno.
In un paragrafo l’augurio più grande per il nostro futuro: prendere le nostre cose, le nostre esperienze, i vostri insegnamenti e partire, partire per poter ritornare.
Per un viaggio che non termina oggi, per un viaggio che non è nella tappa, ma nel percorso.
*neolaureata al Corso di laurea in Medicine and Surgery