Il Centro Universitario Teatrale “La Stanza” (C.U.T.) diretto da Maria Candida Toaldo, propone la V edizione della Rassegna di Commedia dell’Arte che metterà in evidenza gli aspetti ancora creativi e ricchi di stimoli di questa espressione artistica che ha avuto ampia diffusione in tutta Europa a partire dalla fine del ‘500. Quale rapporto intercorre tra la maschera e il volto a cui si applica? Quali riflessioni si possono trarre da questo complesso rapporto?
Gli eventi della Rassegna, che prenderà avvio il 4 ottobre, si proporranno di tracciare una rotta, un viaggio teorico e scenico che portino alla scoperta del mondo della maschera ripercorrendone gli usi e le forme utilizzati nei secoli. Numerosi studiosi e artisti nazionali ed internazionali ci aiuteranno inoltre a mettere a fuoco come la maschera teatrale possa divenire, a partire dal rapporto privilegiato che instaura, con colui che la indossa, un’occasione di incontro e di scoperta delle diversità.
L’integrazione, la ricerca dei legami sociali e una sana critica al potere costituiscono lo sfondo della più recente ricerca teatrale del C.U.T. “La Stanza”, che ha così allargato i suoi orizzonti, uscendo dall’ambito strettamente legato alla Commedia dell’Arte, per ampliare la riflessione sulle maschere e i mascheramenti nella vita sociale antica e moderna.
La loro osservazione ci può dire molto sui rapporti che da sempre l’uomo instaura con il diverso, il più forte e colui che sente più prossimo a sé.