A due anni dall’attivazione il Polo studenti ha chiesto un parere a chi lo utilizza quotidianamente. Nato con l’obiettivo di riunire in un solo luogo fisico della sede di Milano tutte le attività che sono state tradizionalmente svolte dalle segreterie di facoltà e, soprattutto, di creare un servizio in grado di rispondere in modo più efficiente alle domande degli studenti, accompagnandoli nel loro percorso di studi, il Polo servizio carriere studenti (questo il suo nome completo) ha scelto di farsi valutare dai propri utenti.
E la risposta non si è fatta attendere: oltre 9.000 studenti hanno risposto all’appello, con una redemption del 38,3% degli invitati alla rilevazione condotta dal Nucleo di valutazione di Ateneo dell’Università Cattolica. Un dato statisticamente rilevante per questo tipo di sondaggi condotti con metodo Cawi, cioè attraverso l’invio di un link per posta elettronica. E anche eloquente, perché mostra un notevole interesse degli utenti del Polo a dire la propria e ad esprimere, quale che sia, il proprio giudizio. Un interesse che ha caratterizzato in modo pressoché uniforme gli studenti di tutte le otto facoltà della sede milanese, che hanno espresso anche analoghi livelli di soddisfazione.
Dall'indagine emerge, innanzitutto, che le modalità di utilizzo del Polo sono ormai acquisite dagli utenti: quattro studenti su cinque sanno chiaramente cosa fare per avvalersi dei servizi offerti nella struttura. Ed emerge, soprattutto, un generale gradimento: per come è stato organizzato il Polo (organizzazione per aree, gestione tickets, area di attesa, soluzioni logistiche), per gli orari di apertura e per la qualità delle risposte e della cortesia del personale. La maggiore soddisfazione è relativa ai vantaggi che derivano dal recarsi in aree diverse per pratiche diverse.
Facendo tesoro dei suggerimenti espressi dagli studenti che hanno risposto al questionario si cercherà di lavorare in tre direzioni: migliorare il sistema di ticketing per ridurre i tempi di attesa; ampliare ulteriormente gli orari di apertura; incentivare l’utilizzo di tutte le funzionalità di segreteria già disponibili on line sulla pagina personalizzata dello studente (Icatt).
Inoltre già da quest’anno il Polo studenti, grazie a un progetto realizzato in collaborazione con il Servizio integrazione studenti con disabilità, garantisce accesso facilitato e preferenziale a tutte le persone non vedenti o ipovedenti. Un modo anche questo che si inserisce nello sforzo dell’Università Cattolica di porre al centro delle sua attenzione lo studente, mettendogli a disposizione non solo un contesto formativo in grado di garantirgli un’esperienza autentica di crescita umana e professionale, ma anche un ambiente in grado di accompagnarlo adeguatamente, ponendosi in ascolto delle sue esigenze, nelle scelte legate alla carriera universitaria e rispetto a tutti i suoi bisogni di informazione e di segreteria.