Futuro. Ci accorgiamo ora di averne bisogno, mentre le restrizioni si allentano, anche per pregare insieme. Si inizia a riprogettare: il futuro è ora.
Sabato 9. Il futuro è anche memoria, il presente lezione. Anche il virus del terrorismo mise alla prova la politica, come la solidarietà mette alla prova l’Europa. Il futuro è lo sguardo, di chi guarda il mare verso chi non lo vorrebbe più. E va preparato ora.
Domenica 10. La libertà è rispetto degli altri e in pandemia vuol dire sicurezza. Aspettando di vederla, festeggiamo le donne attive, pacifiche e materne. E prepariamoci: da domani si ricomincia. Prepariamoci subito alla nuova libertà, non sarà facile, non sarà presto, non è mai scontata.
Lunedì 11. Deconfinamento: l’altro nome del futuro, ma non ovunque. Fra contagi e riaperture, prevale la fiducia. Rilancio: l’altro nome del presente, il mondo con il Covid è una sfida con sorprese. Non sorprendono più i numeri, in tutti gli emisferi. Ma il futuro non deve sorprenderci: ora è il tempo di riscriverlo.
Martedì 12. Pandemia economica, la seconda emergenza, in mezzo al climate change, l’emergenza di sempre. I numeri continuano a oscillare, anche nei listini. Le regole diventano abitudine: il futuro è libertà organizzata. È l’anno dell’interdipendenza, della gradualità, della cultura. È l’anno più doloroso, e prezioso, per i popoli che a volte han bisogno di eroi.
Mercoledì 13. Nuove norme per l’Economia, e per una nuova società. Gli studenti sperimentano già il nuovo e ce lo mostrano, ma il mondo è ancora in emergenza. Le emergenze perenni non sono un ossimoro, quelle economiche non lo diventeranno. Le novità diventano prassi e la stanchezza si fa sentire: il futuro è pazienza, e coscienza, soprattutto.
Giovedì 14. Non hanno pazienza i numeri, non possono averla i produttori. Gli ultimi diventano meno fragili, e i mercati sono sempre realisti. È il momento di resistere e di renderlo abitudine, mentre la Geopolitica trae le prime conclusioni e la Finanza è campo di scontro. Il futuro è fratellanza, è interdipendenza.
Venerdì 15. Il futuro è una decisione, senza soluzione di fase. Quando ci toglieremo le mascherine sapremo che era già in noi.