Sarà la misericordia, applicata ai diversi ambiti che compongono il nostro quotidiano, il tema de Sette opere di misericordia spirituale – Sette opere di vita, il ciclo d’incontri organizzato dalla Facoltà di Lettere e filosofia dal 2 aprile al 22 maggio, in occasione dell’edizione 2016 di Corpus Hominis, che riunirà una serie di illustri ospiti chiamati a portare la loro personale testimonianza sul tema della dignità delle misericordia.
Artisti, architetti, scrittori, giornalisti, intellettuali e figure di pace si susseguiranno nel folto programma, al fine di comunicare al pubblico bresciano progetti culturali forti, riconoscibili e mirati con chiarezza alla creazione del valore.
Tra i nomi di spicco del panorama nazionale e internazionale chiamati a confrontarsi con l’importante tematica, vi saranno: Roberto Righetto, già caporedattore del quotidiano Avvenire e oggi coordinatore della rivista di cultura e dibattito “Vita e Pensiero” che dialogherà con il teologo mons. Giacomo Canobbio nel coro delle monache del Monastero di S.Giulia; Ferruccio Parazzoli, scrittore a lungo direttore editoriale degli Oscar Mondadori, si confronterà in Cattolica col giornalista e scrittore Alessandro Zaccuri; mentre Suor Giusy Stevanin, Ancella della carità e medico presso l’hospice per malati terminali Domus salutis discorrerà in fondazione Poliambulanza con Nicolangelo D’Acunto, medievista e storico delle istituzioni caritatevoli assisiati.
Seguiranno Gherardo Colombo, magistrato oggi impegnato in progetti di educazione alla legalità nelle scuole, in dialogo nell’aula magna del Tribunale di Brescia con l’avvocato Piergiorgio Vittorini; l’archistar Mario Botta, che nel corso della carriera ha progettato anche spazi adibiti alla preghiera, sarà introdotto nella chiesa di S.Giorgio da Tino Bino; Silvano Petrosino, filosofo della comunicazione, in dialogo col direttore dell’Editoriale bresciana Giacomo Scanzi; mentre Claudia Francardi e Irene Sisi, fondatrici dell’Associazione AmiCainoAbele si confronteranno nel carcere di Verziano (BS) con lo scrittore Luca Doninelli.
Ciascuno dei sette appuntamenti avrà il compito d’illustrare un’opera di misericordia spirituale: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti.
L’iniziativa s’inserisce nell’ambito del Corpus Hominis – il progetto triennale, coordinato dalla Fondazione opera diocesana di San Francesco di Sales, Associazione centro oratori bresciani, Museo Diocesano e Fondazione opera Caritas San Martino, volto a stimolare la creazione di un sistema culturale – e riflette la vocazione e l’impegno costante della Facoltà di lettere dell’Ateneo cittadino che, da oltre vent’anni, offre a Brescia e al territorio circostante uno spazio privilegiato di formazione, riflessione e confronto nei campi della cultura e della comunicazione