Ventiquattro studenti partiti nell’estate 2014, 103 negli ultimi cinque anni, per un’esperienza di studio e lavoro in paesi in via di sviluppo. Sono i numeri del Charity Work Program, un’opportunità di crescita professionale e personale offerta dall’Università Cattolica, che rappresenta, in Europa, un unicum tra i programmi di studio all’estero.
Numerose le destinazioni e le attività proposte: missioni per l’infanzia abbandonata e programmi educativi in Brasile, Etiopia, Sri Lanka e Tanzania-Ilamba; progetti agricoli e per la sanificazione dell’acqua a Capo Verde e in India; attività ambulatoriale di supporto al personale medico in Tanzania-Ikonda e Uganda.
Gli studenti che hanno partecipato sono tornati con un bagaglio di crescita personale ma anche con un’attività da mettere nel curriculum. I racconti, bellissimi, di alcuni di loro rivelano il valore formativo di incontri che cambiano la vita.
BRASILE
Nel Giardino degli Angeli
di Enrico Serafini, Psicologia (Milano)
Canavieiras, la città dei colori
di Alba Sheldija, Economia (Milano)
Il dono è tuo per sempre
di Rossella Perletti, Scienze politiche e sociali (Milano)
ETIOPIA
L’abbraccio di Fekerte
di Emily Ceron, Medicina (Roma)
Un viaggio andata e ritorno
di Marina Bertolini, Economia (Milano)
INDIA
Sortirne insieme è politica
di Alice Giacomelli, Scienze politiche e sociali (Milano)
Alla ricerca dell’altro
di Anna Poli, Scienze linguistiche (Brescia)
Il bicchiere mezzo pieno
di Stefano Curreri, Elena Faga, Greta Tedone
Economia e Scienze politiche e sociali (Milano)
TANZANIA
Tra i grattacieli dell’emozione
di Elisa Zagni, Giurisprudenza (Milano)
Fra le corsie di Ikonda
di Annamaria Di Cesare e Annagloria Palazzo, Medicina (Roma)
Nyabula, la nostra Africa
di Rachele Orlandi, Scienze della formazione (Brescia)
UGANDA
La mia caleidoscopica Africa
di Alessandra Paolucci, Medicina (Roma)
Mzungu alle prime armi
di Gianmarco Anzellotti, Medicina (Roma)
Sprazzi di bellezza
di Giordana Mattana, Medicina (Roma)
Un sorriso oltre il dolore
di Giulia Lupi, Medicina (Roma)