Ristorante BuonarrotiLa residenza Buonarroti offre da quest’anno una nuova possibilità di alloggio non solo per gli studenti dell’Università Cattolica. Così come da sempre avviene nel Collegio Augustinianum, infatti, anche visiting professors, docenti incardinati con necessità di risiedere a Milano e tutte le persone che abbiano bisogno di una sistemazione per brevi periodi per esigenze di studio hanno una possibilità in più di soddisfare la loro esigenza a prezzi vantaggiosi, in una zona molto servita e vicina alla metropolitana.

A partire dal 9 gennaio 2012, inoltre, ha aperto, dopo una completa ristrutturazione, il nuovo “Ristorante Buonarroti”, in piazza Michelangelo Buonarroti 30: una struttura che si inserisce in modo nuovo all’interno dell’offerta ristorativa dell’Ateneo, gestita da Educatt, per la sede di L'ingresso della residenza BuonarrotiMilano. Il locale, destinato principalmente agli utenti delle sedi di viale Murillo, via Buonarroti e via Pagliano, è aperto per tutti gli studenti e gli ospiti esterni dal lunedì al venerdì per il pranzo e per la cena con le formule tradizionali (ore 12.00-14.30 e 19.00-21.00) e anche per la prima colazione (tutti i giorni dalle 7.00 alle 9.00, domeniche comprese).

Le modalità di accesso al Ristorante Buonarroti sono analoghe a quelle in vigore presso le altre strutture Educatt: gli studenti accreditati al servizio possono consumare il menu completo a 6,00 euro e il menu lunch (un primo, un contorno, acqua e pane oppure un secondo, acqua e pane) a 4,50 euro (7,50 e 5,00 euro per gli ospiti non registrati). Gli studenti beneficiari di borsa di studio e i collegiali che abbiano il vitto compreso nella retta fruiscono delle stesse condizioni a loro riservate nelle altre strutture. Per gli studenti della Residenza Buonarroti, inoltre, il pasto completo ha un costo agevolato di 5,00 euro. I pasti possono essere pagati, presentando il badge universitario, con lo scarico del credito.

Ma il lavoro di Educatt per venire sempre più incontro alle esigenze di tutti gli studenti prosegue: è attualmente allo studio la possibilità di ampliare l’offerta ristorativa includendo menù specifici per celiaci.