Si chiama “Panacea” il progetto del Bando Horizon 2020 con cui i medici dell’Istituto di Clinica Chirurgica dell’Università Cattolica, insieme allo staff dell’ICT della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, hanno conseguito nel mese di agosto un significativo finanziamento europeo. Il progetto coinvolge quindici Università, enti ed aziende di vari paesi europei, sotto la direzione ed il coordinamento dell’Università Cattolica in sinergia con la Fondazione Gemelli che sarà responsabile di tutti gli aspetti tecnici e del coordinamento scientifico del progetto.
Panacea svilupperà molti temi fra i quali un sistema di simulazione delle numerose postazioni informatiche presenti nella struttura ospedaliera. La simulazione sarà esplorata giorno e notte da una “intelligenza esperta” che indagherà eventuali falle nella sicurezza o i punti deboli da rinforzare nel sistema reale.
“Il nostro ospedale, ed in particolare le sue attività connesse all’urgenza – spiega il professor Daniele Gui – sarà un’area di prova di resistenza agli attacchi informatici condotti da esperti che dovranno verificare l’efficacia delle soluzioni di difesa proposte dal progetto. Anche per questa ragione il coordinamento scientifico del Progetto è stata assunto da un chirurgo dell’Urgenza, la dottoressa Sabina Magalini, al fine di veder sempre garantite le funzionalità del sistema informatico del Pronto Soccorso, la radiologia dell’urgenza e la affidabilità di tutte le delicate funzioni della sala operatoria: dalla sterilizzazione dei ferri all’approvvigionamento dei farmaci dalla farmacia centralizzata, alla protezione degli strumenti di controllo dei parametri vitali”.