di Margherita Verna *
Un viaggio attraverso la provincia indiana per scoprire come lo sviluppo passa dall’attivazione delle persone. L’incontro con il Bala Vikasa People Development Training Center è stato al centro delle mie tre settimane di “UCSC Charity Work Program” a Fatihimanagar – Warangal in Andhra Pradesh nell’India centro-orientale. Il Bala Vikasa è una organizzazione indiana di volontariato per lo sviluppo economico e territoriale delle comunità rurali, con una grande rete delle Ong diffusa in tutta la provincia. L’obiettivo principale è quello di promuovere diversi progetti sociali: “Women Integrated Development Program”, “Drinking Water Projects”, “Water Purification Projects”, “Integrated Farmers Development Program”, e di fare attività di formazione per gli operatori delle varie Ong grazie al proprio “Training Center”. L’incontro con questa realtà è stato emozionante poiché la filosofia di vita adottata dallo staff che ti accoglie con grande cordialità, generosità e amore, ti fa subito sentire parte integrante della loro grande e multietnica famiglia.
Durante la prima settimana i miei occhi hanno viaggiato tra le stradine fangose e umide e tra macchie di verde, e nei villaggi hanno incrociato gli sguardi innocenti e pieni di speranza dei tanti bambini che, insieme alle loro mamme, sorridevano felici. La semplicità e l’umiltà nelle cose quotidiane e i colori ricchi intrecciati ai profumi di fragranze fresche e delicate hanno suscitato la voglia di capire i problemi di questo Paese e di vivere al tempo stesso la magia della cultura indiana nella sua totalità. Come diceva Kipling: «Se riesci a occupare il minuto inesorabile dando valore a ogni instante che passa, tua è la terra e tutto ciò che è in essa».
Così, con questo spirito, le mie compagne di viaggio e io abbiamo svolto con determinazione il progetto “Community Water Purification Project” inaugurando nelle zone rurali impianti di depurazione dell’acqua che consentono di renderla sicura. Grazie a questo progetto non profit anche le famiglie più povere possono usufruire di acqua potabile e non inquinata. Le donne possono risparmiare tempo ed energia concentrandosi in altre attività mentre i bambini possono frequentare la scuola regolarmente senza dover trasportare l’acqua da pozzi lontani. Il progetto assicura quindi un futuro migliore per tutti.
Nelle due successive settimane, abbiamo seguito il corso di “Community Drive Development” presso il Training Center del Bala Vikasa. Qui, con veri “professional workers” provenienti da diverse parti del mondo e impegnati in molte Ong, si è creato un sincero “cultural exchange”. Insieme abbiamo condiviso esperienze, idee ed emozioni, uniti da una forte spinta spirituale, perché i sogni di tutti i bambini, uomini e donne di questa meravigliosa terra possano diventare realtà.
* 21 anni Rutigliano (Bari), secondo anno del corso di laurea in Scienze linguistiche, sede di Milano, collegio Marianum