Cinquantanove in tutto gli studenti che hanno conseguito il titolo di master in Management internazionale (Mint) attivo alla facoltà di Economia e Giurisprudenza della sede di Piacenza dell’Università Cattolica. Cinquantasei di questi appartengono al programma Double Degree, 31 italiani e 25 internazionali.
I diplomi sono stati consegnati il 18 settembre, durante la cerimonia tenutasi presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, aperta dai saluti della preside di facoltà professoressa Anna Maria Fellegara, che ha sottolineato la crescente spinta all’internazionalizzazione della facoltà di Economia e Giurisprudenza.
La direttrice del Master Mint Laura Zoni, intervenuta insieme al professor Maurizio Baussola, delegato della preside per l’internazionalizzazione, ha sottolineato che «il master Mint si connota per la possibilità di mobilità all’estero offerta a chi lo frequenta, mobilità resa possibile anche grazie ai preziosi contributi della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Camera di Commercio di Piacenza e della Fondazione Lino Tollini». Una mobilità che genera in sé una serie di competenze e un bagaglio di esperienze che «impatta molto positivamente sull’impiegabilità dei nostri diplomati, rispecchiando la richiesta del mercato del lavoro che punta su figure flessibili, multilingue e con spiccate capacità di problem solving».
Momento centrale della cerimonia i contributi degli ex allievi del master: Gian Marco Lambertini, parliamentary assistant to Paolo De Castro Mep al parlamento europeo, e Jochem Pepijn Schamine, Tomtom international b.v. Supporting officer nei Paesi Bassi.