Conoscere le tecnologie digitali e sviluppare competenze nell’ambito della comunicazione nei diversi contesti organizzativi sono elementi sempre più decisivi per migliorare l’employability. Il progetto Samsung “Innovation Camp” e il corso di alta formazione “Progettare l’innovazione nelle organizzazioni” dell’Università Cattolica vogliono offrire questa opportunità a laureati e non impiegati under 30.
Il seminario “Innovation design. Pensare e gestire il cambiamento”, in programma venerdì 28 aprile dalle 10 alle 13 nella cripta dell’aula magna di largo Gemelli, rappresenta l’evento di kick-off di questo progetto che Samsung Italia ha sviluppato insieme all’Università Cattolica, per riflettere sullo scenario dell’innovazione, individuare problemi e opportunità e disegnare possibili traiettorie occupazionali.
Tra le attività di supporto al progetto “Innovation Camp” per l’anno 2017, l’Osservatorio sui Media e i contenuti digitali nella scuola e nelle università attivo presso il Cremit ha progettato e realizzato il corso di alta formazione, promosso dalla Formazione permanente della sede di Brescia dell’Ateneo, a cui potranno partecipare gratuitamente 90 studenti meritevoli iscritti al corso, selezionati da una commissione congiunta Samsung/Università Cattolica, grazie alla sponsorizzazione di Samsung. Gli studenti saranno equamente ripartiti in tre sedi, due della Cattolica a Milano e Roma e una presso l’Università degli studi di Foggia.
Il corso, che si svolgerà nel mese di luglio 2017, seguirà la modalità del BLEC Model, ossia il modello di blended instruction ideato dal Cremit, le cui caratteristiche strutturali sono il blended learning, la tecnica delle e-tivity e il coaching.
La formazione avverrà dunque in parte in presenza e in parte a distanza e prevede attività da svolgere online a tempo (al massimo due settimane), come per esempio brevi consegne, piccoli prodotti e compiti da svolgere in poche ore di lavoro, che garantiranno l’avanzamento del corso di formazione. Sarà sempre presente un coach, una figura a metà tra il tutor e il consulente che dovrebbe orientare e monitorare le e-tivities prodotte. La formazione si concluderà con un Project work finale.
I migliori 30 studenti della seconda fase del corso accederanno all’Hackaton finale e otterranno un servizio di placement gratuito da parte di Randstad, agenzia per il lavoro specializzata nella ricerca e selezione del personale e nella formazione, e partner del progetto. Inoltre i primi tre studenti avranno la possibilità di vincere uno stage in una delle aziende partner.
L’Osservatorio del Cremit si fa carico di produrre materiali da integrare nel corso, quali il test di ingresso, il contratto formativo, schede di approfondimento culturale dei contenuti del corso, criteri di valutazione per individuare gli studenti a cui proporre la formazione in presenza, e fornisce un supporto per la promozione del corso.