Ogni giorno nasce in Italia una nuova impresa e una startup su quattro è under 35. Nasceva sulla scorta di questi numeri Dr. Start-upper, il percorso promosso tre anni fa dall’Ateneo per sensibilizzare alla cultura imprenditiva e stimolare lo sviluppo di idee imprenditoriali di allievi dei master, delle scuole di specializzazione e dei dottorati.
L’iniziativa, co-progettata insieme alla Camera di Commercio di Milano, si apre ora per la prima volta anche agli studenti delle lauree magistrali dell'Università Cattolica.
La terza edizione prende il via con una prima fase di “Inspiring” (si veda qui a lato) con la proposta di tre workshop della durata di mezza giornata. Dopo una prima fase dedicata alle esperienze di giovani e brillanti start-upper, i partecipanti saranno affiancati da tutor in una prima elaborazione di idee imprenditoriali attraverso istruzioni fornite dai docenti. Questa prima parte del progetto è finalizzata a ispirare i partecipanti attraverso storie imprenditoriali di successo e a stimolare nei candidati un approccio imprenditoriale, facendo emergere semi di idee imprenditoriali e fornendo i primi strumenti per favorirne l'elaborazione.
I migliori venticinque progetti accederanno alla seconda fase, quella di "Training e Development", in cui sono previste attività di formazione in aula su strategia e business model, analisi di mercato e marketing per l'impresa, proiezioni economico-finanziarie, studi su ecosistema delle start-up e investor relations. Così come momenti di incontro con esponenti del mondo finanziario e investitori istituzionali e non. La fine di questa seconda fase coinciderà con la presentazione delle idee, di fronte a una giuria qualificata di investitori ed esperti che proclamerà i vincitori.
Questi accederanno all'ultima fase, chiamata di “Boosting”: avranno la possibilità di usufruire di servizi gratuiti presso ConLab – lo spazio di coworking dell'Università Cattolica dedicato esclusivamente allo svolgimento di attività legate ai temi dell'autoimprenditorialità – nonché di beneficiare di assistenza, consulenza e matching con investitori e imprese, attraverso la partnership con la Camera di Commercio di Milano-Formaper.
«Negli anni passati abbiamo avuto progetti molto interessanti» commenta il professor Andrea Mezzadri, docente del dipartimento di Scienze dell'economia e della gestione aziendale. «Nella prima edizione hanno riscosso successo “Dami Just for Kids”, una fabbrica creativa di personaggi di intrattenimento e contenuti per l'infanzia, “I don't waste”, una app che permette di conoscere le date di scadenza dei prodotti nel frigorifero di casa e “Tribook”, una piattaforma web per le librerie indipendenti di Milano».
«Non vediamo l'ora di accogliere nuovi aspiranti imprenditori e nuove idee: senza dubbio questo progetto darà ai partecipanti spiccate competenze manageriali e la possibilità di sviluppare un network di contatti personali e istituzionali nell'ecosistema delle start-up. La selezione, volutamente non ristretta a studenti di Economia, favorisce lo sviluppo delle idee più svariate: vogliamo instillare in tutti i partecipanti un “seme” di impresa, che possa garantire loro un futuro di successi».