Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.
Vangelo di Matteo (Mt 22,34-40)
Ascolta "Il riflesso nel prossimo" su Spreaker.
«Dio è amore; chi sta nell’amore dimora in Dio e Dio dimora in lui» (1Gv 4,16): questo è «il centro della fede cristiana», così ci ricorda Benedetto XVI nella sua enciclica Deus caritas est.
Questo Amore si è fatto incontrare, è diventato una Presenza umana, che mi chiede, come a Pietro sul lago di Tiberiade, «mi ami?» (Gv 21,15) e nell’esperienza di questo «grande amore […] tutto ciò che accade diventa avvenimento nel suo ambito» (Romano Guardini, Essenza del cristianesimo), cioè tutta la vita e la realtà prendono valore e consistenza. La bellezza di una giornata, in vacanza o al lavoro, sta allora nel lasciarsi amare da Cristo, entrare «in amicizia con Lui» e cominciare «a conversare con Cristo vivo sulle cose concrete della tua vita» (Papa Francesco, Christus vivit): gli affetti, la fatica dello studio e del lavoro, le cose belle o dolorose dell’esistenza.
L’amore del prossimo non è altro che un riflesso di questo amore e ne dà testimonianza. Il prossimo, cioè l’altro da me: le persone della mia famiglia, gli amici, gli studenti del corso e i colleghi di lavoro, fino agli uomini e alle donne sulle strade, che mi ritrovo a guardare per tutto il bisogno, il desiderio di senso, di vero e di bene, che è anche il mio.
Silvia Gilardoni
Docente di Didattica delle Lingue Moderne
Facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere