L’Osservatorio per il territorio (OpTer), in collaborazione con UBI Banca e con il patrocinio di AIB, promuovono da marzo a giugno il ciclo di incontri “Orizzonte impresa: paradigmi di sostenibilità”.
“Si cercherà di esaminare, attraverso la testimonianza diretta di imprenditori, dirigenti di aziende e di banche che operano nel territorio bresciano – spiega Giovanni Marseguerra, Direttore di OpTer – come riuscire a coniugare, nella vita delle imprese, l’efficienza economica e gestionale con la solidarietà verso l’altro e con l’attenzione a più generali parametri di sostenibilità ecologica umana (ambiente e persone), nel tempo e nel territorio. Questa conciliazione, se da un lato risulta oggi particolarmente complicata per la massiccia presenza di forme di innovazione tecnologica che tendono a disgregare il mondo del lavoro e della società in generale, è dall’altro essenziale per generare forme di sviluppo umano sostenibile”.
Nel corso degli incontri, rivolti principalmente agli studenti e agli imprenditori, ma pensato per tutte le persone interessate, si proverà a dimostrare, tramite esempi concreti, che l’efficienza e la promozione della persona non sono principi antitetici, ma al contrario possono e devono convivere, anche in un cambiamento d’epoca come quello che viviamo oggi. Lo sviluppo umano – di tutta la persona e di tutte le persone – nasce proprio dalla capacità degli imprenditori di svolgere in maniera competente e responsabile il loro lavoro. A tutto vantaggio del territorio e delle persone che lo vivono.
Il territorio bresciano, caratterizzato dalla compresenza di un tessuto imprenditoriale straordinariamente capace e creativo e di un sistema bancario tradizionalmente virtuoso e da sempre concretamente vicino alle sue imprese, costituisce il terreno ideale per analizzare le chiavi dello sviluppo umano nel 21emo secolo. Un territorio, peraltro, caratterizzato da una peculiare attitudine volta a cogliere le potenzialità offerte dalle trasformazioni economiche e produttive su scala globale, ma anche attivo nella promozione dei valori identitari della comunità.
“Sul tema della sostenibilità del business sta aumentando la sensibilità a tutti i livelli, anche sullo scenario internazionale.” – dichiara Stefano V. Kuhn, Direttore Macro Area Territoriale Brescia e Nord Est di UBI Banca “UBI Banca ritiene strategico il tema dello sviluppo sostenibile e punta a promuoverne la cultura anche nel suo quotidiano operare, essendo peraltro dotata di una divisione interna dedicata, con un forte focus sulle comunità territoriali e il welfare, che permette di offrire - ad esempio - obbligazioni solidali che uniscono investimento e solidarietà, contribuendo quindi al sostegno di iniziative di comprovata e rilevante valenza sociale. Cerchiamo altresì di sostenere gli investimenti delle Imprese che si dimostrano sensibili alla cultura della sostenibilità, mettendo ad esempio in atto tutte le misure loro possibili per ridurre l’inquinamento e recuperare il deterioramento ambientale. Siamo quindi fortemente convinti dell’importanza di realizzare incontri di formazione ed approfondimento, come questo ideato con Opter e AIB, che sono volti ad evidenziare come coniugare solidarietà e profitto non sia solo possibile, ma necessario”.
Per il Presidente dell’Associazione Industriale Bresciana, Giuseppe Pasini, che sarà il primo a parlare in Cattolica, giovedì 14 marzo, “la sostenibilità è oggi nel pensiero e nell’azione di chi fa impresa, in tutte le aziende. Non è più pensabile un modello imprenditoriale lontano dagli interessi e dal benessere dei propri lavoratori, e dei territori in cui l’azienda svolge la propria attività. Temi come tutela dell’ambiente, formazione, welfare rappresentano il presente della gestione societaria e non più una strategia innovativa. Come AIB forniamo a tutti i nostri associati servizi per migliorare la loro impronta ambientale e sociale. E, a nostra volta, siamo promotori di molteplici iniziative di sensibilizzazione su temi quali la legalità, con gli incontri Legalità e Impresa e più generale con il Manifesto per la legalità, ma anche con l’inclusione, a favore dell’inserimento nel mondo del lavoro di persone attualmente detenute, e soprattutto attraverso iniziative di formazione, a favore del processo di crescita, istruzione e inserimento nel mondo del lavoro dei nostri giovani. L’esperienza e la concretezza della nostra Fondazione, attraverso ISFOR, il Liceo Guido Carli e i programmi scuola lavoro, ha pochi eguali in Italia".
Il primo e l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri si svolgeranno presso l’Aula Magna della sede di Brescia dell’Università Cattolica, gli altri 4 incontri si terranno presso la Sala Conferenze “Corrado Faissola” di UBI Banca a Brescia.