Educatt, l’Ente per il Diritto allo Studio dell’Università Cattolica, torna a far parlare di sé nell'ambito dell'europrogettazione con il neonato MyAcademicID, progetto che ha riunito lo staff di lavoro a Parigi lo scorso 28 gennaio per il primo Kick-off meeting in agenda nel fitto calendario di impegni che vedranno impegnati i partner.
La proposta di MyAcademicID, che è risultata tra quelle approvate e finanziate dalla call CEF 2018 e in particolare nell’ambito dell’azione chiave dedicata alle telecomunicazioni, è il risultato della convergenza di molteplici servizi elettronici mirati al riconoscimento dell’identità digitale dello studente in risposta a specifiche casistiche relative alla mobilità internazionale. Tale convergenza è resa possibile dalle precedenti cooperazioni tra progetti già esistenti, tra i quali ESC – European Student Card ed EWP – Erasmus Without Paper.
MyAcademicID si prefissa l’obiettivo di consentire l’interazione digitale sicura e continuativa tra le istituzioni dell’istruzione superiore (HEI) nell’ottica di rafforzare lo status di “studente europeo” e favorire la mobilità internazionale degli studenti, attraverso l’ottimizzazione dei processi burocratici. La proposta è indirizzata, di conseguenza, al riconoscimento dell’identità digitale degli studenti, con particolare attenzione alla mobilità internazionale.
Il progetto ha una durata prevista di 18 mesi, con inizio a gennaio 2019 e conclusione a giugno 2020. Capofila del consorzio è la European University Foundation-Campus (EUF), coadiuvata da numerosi partner appartenenti sia all’ambito dell’Higher Education sia a quello della fornitura di servizi digitali, tra cui: CNOUS, Géant association, Vetenskapsrådet - Swedish Research Council (Sunet), Humboldt-University Berlin, University of Malaga, GIP RENATER, Direção-Geral do Ensino Superior (DGES), ARISTOTELIO PANEPISTIMIO THESSALONIKIS (AUTh), Deutsches Studentenwerk (DSW) e DINSIC - FranceConnect (Direction Interministérielle du Numérique et des Systèmes d’Information et de Communication de l’état).
La rappresentanza italiana all’interno del progetto è costituita da Fondazione Endisu ed Educatt, a cui è stato assegnato il coordinamento delle attività di comunicazione e disseminazione. Nello specifico Educatt è al lavoro sullo studio di logo e sul set-up della piattaforma online che sarà disponibile a breve.