Una riflessione a più voci sulle attuali politiche interne e internazionali del governo cinese. Ma anche un approfondimento degli sviluppi più recenti delle relazioni tra Vaticano e Repubblica Popolare Cinese, a partire dal 2013, data d’inizio del pontificato di papa Francesco. Saranno questi i temi al centro della tavola rotonda che trae spunto dalla presentazione del volume La Cina quarant’anni dopo Mao. Scelte, sviluppi e orientamenti della politica di Xi Jinping (Carocci editore, 2017), a cura della sinologa della Sapienza Marina Miranda.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Storia, archeologia e atoria dell’arte, si terrà martedì 6 giugno alle 16.30 nell’aula G.053 dell’Università Cattolica del Sacro (largo Gemelli 1 – Milano).
Dialogheranno con l’autrice, Agostino Giovagnoli, professore di Storia contemporanea in Cattolica, Elisa Giunipero, direttore dell’Istituto Confucio dell’Ateneo del Sacro Cuore, Bettina Mottura, dell’Università degli Studi di Milano.
Questo volume è il secondo della collana “Cina Report”, inaugurata da Carocci con l’obiettivo di offrire annualmente, grazie all’aiuto di sinologi e studiosi della Cina contemporanea, uno strumento che fornisca chiavi di lettura sui temi più attuali che riguardano la vita politica, sociale ed economica di un Paese sempre più al centro della scena mondiale.
Durante l'incontro saranno spiegati e discussi gli slogan più in voga del momento nel linguaggio politico cinese come “la nuova via della seta“, “la rinascita del popolo cinese”, “il sogno cinese”, “la sinizzazione delle religioni”. Particolare rilevanza sarà data ai temi religiosi e alle relazioni con il Vaticano. Il volume che viene presentato raccoglie tra l’altro un focus sulla controversa situazione del vescovo di Shanghai raccontata attraverso una fonte diretta, la voce della professoressa Zhu Xiaohong.