I poeti si riconoscono facilmente tra loro – non
dalle grandi parole che abbagliano la gente comune, non
dai gesti retorici, solo da certe cose
affatto banali e di dimensioni segrete…
I versi di Ghiannis Ritsos sono il modo migliore per parlare dei poeti e della fiorente passione per la poesia. Basta contare i profili Twitter o Facebook dedicati al mondo dei versi o a poeti famosi. Non c’è da stupirsi, allora, se sono tante le iniziative promosse in ogni angolo del pianeta per celebrare martedì 21 marzo la “Giornata mondiale della poesia”.
Anche l’Università Cattolica partecipa alle celebrazioni. E lo fa ospitando nei suoi chiostri la lettura di alcune tra le più belle liriche di tutti i tempi: dai versi di Saffo a quelli di Emily Dickinson, di William Shakespeare, di Petrarca, di Leopardi, di Kavafis e di Ritsos (Fraternità, di cui abbiamo citato la prima parte).
Lunedì 20 marzo l’Ateneo partecipa alla manifestazione Percorsi diVersi organizzata dal supplemento culturale del quotidiano di via Solferino “la Lettura”, in collaborazione con la Fondazione Corriere. Durante l’orario di pranzo l’attrice del Piccolo Teatro di Milano Lorenza Fantoni leggerà alcune poesie in tre momenti e luoghi diversi: alle 12.45 nel passaggio Gnomo, alle 13.30 nel Cortile d’onore e, infine, alle 14.15 nel secondo chiostro.
La partecipazione è libera. E per gli amanti dei cinguettii sempre “la Lettura” ha lanciato l’hashtag #ilversocheamo, con la possibilità di condividere il verso preferito.
A conclusione della Giornata mondiale Unesco della Poesia, martedì 22 marzo, nella libreria “Vita e Pensiero” di largo Gemelli, il poeta svizzero Alberto Nessi presenta e legge "Un sabato senza dolore" (Interlinea, 2017), con una nota di Fabio Pusterla e con interventi di Maurizio Cucchi e Giuseppe Langella.