Discutere e costruire le politiche industriali del futuro: è questa la sfida lanciata agli studenti del corso di Politica economica avanzata della LM in Gestione d’azienda dell’Università Cattolica con l’Hackaton sulle tecnologie della digitalizzazione.
Una sfida tra centoventi studenti divisi in ventotto team e promosso con il supporto del think tank Tortuga (tortuga.eu), un gruppo di laureati e laureandi provenienti da diversi atenei italiani, impegnato nello sviluppare suggerimenti di politiche sui temi più rilevanti dell’economia italiani.
Gli studenti si sono occupati di incentivi fiscali alle imprese come iperammortamento e supermmortamento, di patent box, di credito di imposta alla ricerca, di Nuova Sabatini, di incentivi alla creazione di startup, di promozione di incubatori, di supporto al capitale umano ed alla formazione, di politiche regionali e nazionali. I ragazzi si sono confrontati con un ampio nucleo di esperti accademici e professionisti che hanno interagito con loro nelle sessioni in aula e nel lavoro svolto in gruppo.
“Una bella esperienza di lavoro che ha impegnato tanti giovani, tanti colleghi e tanti professionisti – afferma ancora il prof. Timpano - Come avviene ormai spesso nelle nostre aule, abbiamo sviluppato una sessione di co-progettazione in cui studenti, professionisti e docenti si confrontano non per dar luogo alla “trasmissione di conoscenza”, basata su un processo di apprendimento verticale docente-studente, ma per realizzare un processo di “produzione della conoscenza” di tipo orizzontale in cui ogni attore fornisce il proprio contributo specifico, senza gerarchie ma con l’unico obiettivo di produrre proposte per migliorare il contesto economico in cui operiamo”.
Alla fine sono entrati in finalissima quattro gruppi e ne è risultato vincitore il team di Matteo Palmeri, Giuseppe Colanero, Enrica Lizzio e Giulia Pantaleoni con una policy che richiede un forte sostegno per gli incubatori territoriali, al fine di rafforzare il processo di creazione di startup necessario per migliorare le tecnologie e le applicazioni del 4.0.
Al secondo posto il team di Alessandra Fiamenghi, Sara Cantamessa, Lucrezia Lucini e Gabriele Petrone che hanno presentato un voucher per la riorganizzazione aziendale, in grado di supportare le imprese nei processi di adattamento alle nuove tecnologie.
A pari merito in terza posizione i gruppi di Giovanni Nava, Andrea Saraco e Pietro Soldiviero che hanno proposto il rafforzamento di strategie collaborative tra Grandi imprese e PMI basate su un mix di incentivi fiscali e servizi di sostegno ed il gruppo di Corrado Balduzzi, Riccardo Mini, Andrea Aliverti, Giovanni Beghini e Alessandro Scarpa con una proposta di network per la formazione 4.0.