La prestigiosa rivista scientifica Nanoscale, pubblicata dalla Royal Society of Chemistry, ha inserito fra i 70 hot article 2019 (su circa 3000 pubblicati) anche quello firmato dai ricercatori del laboratorio diretto dal prof. Luca Gavioli, facente parte del centro di ricerca I-LAMP del Dipartimento di Matematica e Fisica di Brescia.
L’articolo “Sintesi di particelle a multielementi di Ag-Cu-Mg per rivestimenti ad ampio spettro antibatterico” spiega come sia stato possibile ottenere una nuova famiglia di rivestimenti a base di nanoparticelle composte da tre elementi, sintetizzati con una tecnica eco-friendly, cioè che non produce residui chimici e scarti pericolosi.
“Questi rivestimenti- riferisce Gavioli - presentano un'attività battericida ad ampio spettro non riscontrata in precedenti lavori (hanno grande efficacia sia su ceppi Gram-positivi che su ceppi Gram-negativi), utilizzando una concentrazione bassissima di elementi preziosi come l’argento. Inoltre, la flessibilità della tecnica di sintesi apre la strada alla possibilità di combinare a piacere diversi elementi all’interno della singola nanoparticella. Le potenzialità di questi sistemi sono enormi: possono essere applicati in l’ambito biomedicale per la riduzione delle infezioni correlate ad impianti prostetici; in ambito fotovoltaico per sostituire metalli tossici come l’indio creando strati trasparenti alla luce ma conduttivi; possono fornire materiali nanogranulari adatti a saldature a bassa temperatura”.
I materiali vengono sintetizzati e studiati in via Musei dal team di ricercatori, anche grazie al supporto del “International Doctoral Program in Science”, con una tecnica che assomiglia ad uno spruzzo ottenuto con una bomboletta spray. Naturalmente il processo è più sofisticato, ma permette la deposizione diretta sui supporti d’interesse e una grande flessibilità nella combinazione dei materiali utilizzati.
La rivista Nanoscale si rivolge a scienziati, ricercatori e professionisti interessati alla nanoscienza e alle nanotecnologie, che operano nelle della fisica, chimica, biologia, medicina, materiali, energia/ambiente, tecnologia dell'informazione, scienza del rilevamento, assistenza sanitaria e scoperta di farmaci ed elettronica.
Un prestigioso riconoscimento che dona un'enorme visibilità su scala mondiale alla pubblicazione e quindi anche agli autori e all’istituzione che ha supportato la ricerca.