Ha parlato di “Umanità dell’educazione” il professor Michele Lenoci, preside uscente della facoltà di Scienze della formazione durante l’incontro Umano. L’etica del dono, educare i giovani alla vita buona del Vangelo”, promosso giovedì 18 settembre dall’Alta Scuola per l’Ambiente, in collaborazione con il Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl). Alla dimensione della reciprocità nella relazione educativa e alla tradizione pedagogica bresciana hanno fatto riferimento nei saluti introduttivi il professor Pierluigi Malavasi, il professor Luigi Pati, da novembre nuovo preside della facoltà di Scienze della formazione, e il vicepresidente nazionale Mcl Noè Ghidoni.
Per articolare un innovativo paradigma economico, basato sulla reciprocità del dono e sulla gratuità, bisogna affrontare in modo intenzionale le questioni essenziali inerenti alla formazione umana, in stretta relazione con l’economia civile.
Don Alessandro Camadini, direttore del Convitto San Giorgio e assistente spirituale dell’Agesci ha richiamato i grandi esempi di una plurisecolare tradizione educativa radicata nel vangelo, che ci fa portatori di un testimone. Vivere in comunità educa alla relazione, che si costruisce con un progetto d’accoglienza e di accompagnamento.
Durante l’incontro ha portato la sua personale esperienza anche Mariella Soncina, vicepresidente di Apindustria, sottolineando l’importanza della cultura della collaborazione, dei valori della condivisione.