Non sono stati solo i neodiplomati a varcare il portone di via Trieste 17 lunedì 12 luglio per partecipare all’edizione estiva dell’open day. Ad accompagnarli genitori, fratelli maggiori o semplicemente amici per aiutarli a dipanare gli ultimi dubbi o per condividere la scelta che saranno chiamati a compiere subito dopo l’estate.
Quasi un migliaio di persone ha affollato la sede bresciana di via Trieste per la presentazione di sei facoltà, ma quelle che hanno riscosso maggiore interesse sono state quelle di Scienze linguistiche e di Psicologia. Proprio nella stessa giornata la sede ha diplomato i primi dottori in Scienze e tecniche psicologiche e ora avvierà con il prossimo anno accademico la laurea magistrale in Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali.
Fra gli studenti c’è chi ha già le idee chiare e vuole essere rassicurato dalla presentazione della facoltà che ha scelto e chi, invece, ancora indeciso, entra più di una volta in aula per capire qual è il corso di laurea che più si avvicina ai suoi interessi e attitudine. È il caso di Elena, seduta in prima fila durante l’incontro di Lettere e di Scienze e tecnologie delle arti e dello spettacolo, che chiede consiglio ai docenti presenti su quale dei due corsi è meglio puntare per diventare giornalista.
Sorpresa positiva anche per la facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali che ha riunito in aula Olgiati una novantina di studenti che sembrano già sicuri a quale corso iscriversi: la matematica e la fisica sono una passione che coltivano fin da piccoli, ma resta ancora da decidere la sede dove studiare e laurearsi.
Oltre alle presentazioni delle sei facoltà, ai partecipanti sono stati anche illustrati i servizi offerti dalla sede di via Trieste: dalle borse di studio al tutorato di gruppo, dagli stage all’estero ai corsi sulla metodologia dello studio universitario che sono in programma per metà settembre.