Il Centro studi per l’Educazione alla legalità, in collaborazione con il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Brescia promuove un ciclo di incontri sulla legalità. Il primo si svolge giovedì 8 maggio alle 20.30 a Palazzo Loggia, con il sindaco Emilio del Bono, il procuratore della Repubblica Tommaso Buonanno, il vice questore Emanuele Ricifari e il delegato del vescovo monsignor Giacomo Canobbio. Introduce l’incontro il professor Luciano Caimi, direttore del Centro studi per la legalità, modera Carlo Alberto Romano, Università degli Studi di Brescia.

Grazie anche al contributo della Fondazione Comunità Bresciana, il Centro studi diretto dal professor Caimi, vuole proporre una riflessione ad ampio spettro sulla comprensione di tali fenomeni nonché sulla definizione di strategie e percorsi di formazione ed educazione di una coscienza eticamente fondata e civicamente orientata, attraverso la valorizzazione di esperienze e pratiche virtuose individuate a livello locale e nazionale. Si assiste all’espandersi di una situazione di deregulation sul piano morale e dei comportamenti sociali, riconducibile a diversi fattori: la diffusa crisi del senso civico; la propensione al rischio alla trasgressione nell’affermazione dell’autonomia da parte delle giovani generazioni; la difficoltà del dialogo intergenerazionale; il crollo della partecipazione sociale, cui conseguono la disaffezione politica, la chiusura individualistica nel privato e la sfiducia nelle istituzioni; il senso di insicurezza dovuto alla precarietà esistenziale ed economica.

Il secondo appuntamento si terrà in Cattolica giovedì 15 maggio, ore 15, e approfondirà il tema del rapporto fra giovani e legalità. L’ultimo incontro verrà ospitato dall’Università Statale, (dipartimento di Giurisprudenza) giovedì 22 maggio e avrà per tema “La mafia imprenditrice…. A Brescia?

http://www.unicatt.it/eventi/events-AProvadilegalita14.pdf