"Mens sana in corpore sano" diceva Giovenale. L’Università Cattolica sembra aver fatto proprio questo antico motto latino: nel nostro ateneo, infatti, sono molti gli studenti che partecipano alle attività sportive promosse dal Cus, il Centro Universitario Sportivo. Durante la mattina di lunedì 12 aprile, sono stati premiati gli atleti della nostra università che hanno partecipato ai campionati nazionali universitari di Lignano Sabbiadoro.
«Per noi lo sport è un momento molto importante della vita universitaria – ha detto aprendo la cerimonia il Magnifico rettore Lorenzo Ornaghi – Il gioco di squadra, in particolare, contribuisce a creare un senso di appartenenza, lo stesso che oggi ci ha condotto qui». La premiazione degli sportivi in Cattolica, infatti, è ormai diventato un appuntamento tradizionale. che testimonia la grande attenzione che l’ateneo ripone in questo ambito.
Lo ha ricordato anche Michele Lenoci, Preside della facoltà di scienze della formazione, durante il suo intervento: «Nelle nostre squadre, oltre agli studenti della facoltà di scienze motorie, si trovano ragazzi e ragazze provenienti da diverse facoltà. Questo è un segno positivo, che ci rende orgogliosi». Durante la cerimonia sono stati premiati per la loro attività accademica Mario Bonfanti, docente di “teoria, tecniche e didattica del calcio”, e Marco Spinaci, fondatore dell’Isef e docente di “teoria, tecnica e didattica degli sport natatori”.
Testimonial di eccezione sono stati l’ex pallavolista Andrea Zorzi e Igor Cassina, medaglia d’oro alla sbarra alle Olimpiadi di Atene 2004 e fresco dottore in Scienze motorie e dello sport presso la nostra università. Entrambi i campioni hanno parlato della propria esperienza, sottolineando come lo sport richieda impegno e sacrifici importanti: «Per raggiungere i propri obiettivi – ha detto Cassina – sono necessari concentrazione e costanza. Ecco perché ritengo che lo sport sia davvero una scuola di vita, che ti aiuta a crescere e ad affrontare meglio le difficoltà della vita». Lo segue a ruota Zorzi: «Le vittorie e le sconfitte sono entrambi momenti importanti nella vita di uno sportivo, ma di sicuro quello che non mi scorderò mai sono le emozioni che ho vissuto e condiviso con i miei ex compagni di squadra e con i miei allenatori».
Il numero degli studenti che aderiscono alle attività del Cus sono in costante aumento. Mario Gatti, direttore di sede, ricorda che «nel 2007 sono stati 84 gli studenti che hanno preso parte alle gare agonistiche, mentre nel 2009 il numero è raddoppiato e siamo arrivati a 165 iscritti». Che lo sport sia particolarmente apprezzato dagli studenti della Cattolica, lo testimonia l’incremento delle nostre squadre; l’ultima arrivata è quella di pallavolo maschile, attiva da quest’anno. Alla presenza del Vice Presidente Vicario del Cus Milano, Giampaolo Colombo, i ragazzi sono stati premiati da Maurizio Mondoni, docente della Facoltà di Scienze della formazione e "storico" coach delle squadre di basket maschili e femminili. Proprio la squadra maschile si distingue per aver conquistato nel 2009, per la quinta volta in sei anni, il campionato universitario. L’impegno e le capacità dei nostri atleti sono stati premiati lo scorso anno con la conquista del più importante trofeo sportivo universitario, la Coppa delle Università.