“Il nuovo passaporto dei giovani”: questo sarà Expo 2015 secondo Massimo Trespidi. Il presidente della Provincia è intervenuto al workshop “Expo 2015 Generation: un’occasione per i giovani di Piacenza” che si è svolto alla sede di via Emilia parmense lo scorso 28 marzo. Alla tavola rotonda hanno preso parte Silvio Ferrari e Marina Geri di Assolombardia, Attilia Jesini vicedirettrice di Confindustria, Lorenzo Morelli preside della facoltà di Agraria e Pier Sandro Cocconcelli direttore di Expolab.
I benefici per i ragazzi piacentini nascono proprio dall’innovazione che Expo 2015 porterà sul territorio nazionale e in particolare nelle aree vicino a Milano come la provincia di Piacenza. Per ottenere il massimo da questa opportunità l’Università Cattolica ha istituito un laboratorio di coordinamento e promozione delle attività di ricerca e formazione. I temi su cui s’intende costruire un dialogo all’interno di Expolab, presieduto dal professor Pier Sandro Cocconcelli, riguardano la sicurezza alimentare, la cooperazione internazionale e gli aspetti antropologici relativi al rapporto tra uomo e alimentazione, con lo scopo di sviluppare un approccio interdisciplinare. «Quello dell’alimentazione è un tema accattivante, rappresenta dunque un settore da studiare e tenere sott’occhio – spiega il preside Morelli - L’agroalimentare rappresenta un motore di crescita, un orizzonte nuovo che si continua ad evolvere e ha necessità di trovare giovani talenti per valorizzarlo».
Expo 2015 rappresenta una grande vetrina da sfruttare per gli stessi studenti della Cattolica, che potranno arrivare preparati al grande evento grazie ai percorsi formativi promossi dalla facoltà di Agraria. Un’iniziativa importante perché questi ragazzi rappresentano l’Expo generation.