Scenari sempre più complessi caratterizzano la nostra epoca. Digital & social media richiedono saperi sempre più specifici e tecnologie avanzate che i nuovi comunicatori devono saper possedere. Docenti, rappresentanti delle istituzioni, professionisti ed esperti del settore ne hanno parlato in Cattolica, giovedì 23 aprile, in occasione della presentazione del nuovo corso di laurea in Gestione di contenuti digitali per i media, le imprese e i patrimoni culturali (GeCo).
Le nuove professioni della comunicazione e le sfide dei contenuti digitali sono state presentate da Daniele Milesi, ricercatore del Centro di ricerca sui media e la comunicazione (OssCom) e da Massimo Scaglioni del Centro di ricerca sulla televisione e gli audiovisivi (Certa). «Il mercato del lavoro esige figure professionali sempre più flessibili e competenti, al passo con i cambiamenti della società - hanno spiegato -; in modo particolare in una realtà competitiva come quella dei media, dove in pochi anni o addirittura dei mesi si possono presentare tendenze e situazioni lavorative agli antipodi».
L'unico modo quindi per emergere è quello di mantenersi costantemente informati e in linea con le possibilità che la tecnologia moderna mette a disposizione e che ha stravolto la concezione stessa di medialità.
Fra le nuove professionalità richieste dal mercato troviamo il Search Engine Marketing, specialista dei motori di ricerca e nell’acquisto di parole chiave; il Search Engine Optimization specialist che si occupa della scrittura e ottimizzazione di contenuti per garantire la massima visibilità sui motori di ricerca; il social media manager e community manager per gestire i social media di un’azienda/brand. È molto richiesta anche una competenza analitica crescente nell’utilizzo di piattaforme di monitoring e reporting, nell’ottimizzazione delle attività di comunicazione su piattaforme mobile.
È seguita poi una tavola rotonda con Laura Castelletti, assessore alla cultura, creatività e innovazione del Comune di Brescia, Luca Borsoni, Ceo di Advertising Studio Borsoni, Lorenzo Maternini, co-founder di Talent Garden, Giovanni Panzeri, direttore della sede bresciana della Cattolica, Riccardo Romagnoli, direttore dell'Accademia Santa Giulia, e Giancarlo Turati, Ad di FasterNet.
Il dibattito ha messo in luce i problemi nel settore della comunicazione moderna e come i giovani possano mantenersi al passo con l'evoluzione incalzante delle tecniche mediali. Proprio in questa prospettiva la sede bresciana attiverà dal prossimo anno accademico un novo corso di laurea magistrale, il GeCo, presentato dal preside Angelo Bianchi e dal professor Ruggero Eugeni, coordinatore del nuovo percorso.
Il piano di studi non è puramente accademico ma presenta laboratori, esercitazioni e occasioni pratiche di contatto col modo del lavoro, per garantire una formazione il più completa e possibile.