Qualità e sicurezza alimentare, distribuzione del reddito in Italia, diritti dei lavoratori, formazione nel lavoro sociale ed educazione alla patria ai giorni nostri: sono solo alcuni dei temi che la Cattolica di Piacenza ha proposto ai più di 500 studenti delle scuole superiori che martedì 22 febbraio hanno partecipato a Open day, Open mind. L’iniziativa, promossa da una decina d’anni dal Servizio orientamento, negli ultimi anni si è fatta in due, proponendo un’edizione invernale e una estiva.
Otto i seminari in programma, due per ognuna delle facoltà attive nell’ateneo piacentino: Agraria, Economia, Giurisprudenza e Scienze della Formazione: un’occasione per gli studenti delle superiori, a caccia di informazioni sul percorso universitario da intraprendere, per “mettere le mani” su alcune tematiche di grande attualità, che sono oggetto di studio nei corsi di laurea di loro interesse.
«L’edizione invernale 2011 – ha commentato il direttore di sede Mauro Balordi – conferma attraverso i numeri la grande considerazione che gli studenti piacentini riservano alla Cattolica. Anche se le immatricolazioni ci mostrano che le nostre facoltà richiamano studenti da un più ampio bacino che parte dalle province confinanti per estendersi fino ad alcune regioni del Sud». Numerosi anche gli studenti che hanno partecipato anche alla presentazione del Campus e dei suoi servizi che rappresentano una delle peculiarità della sede piacentina della Cattolica.