Sono state erogate anche quest'anno cinquanta borse di studio in cibo. Pari a duecento euro ciascuna, le borse che permetteranno alle famiglie afgane di mantenere le figlie alla scuola pubblica di Tangi karo (Kabul) fino al conseguimento del diploma.
A consegnare alle famiglie delle ragazze il contributo in farina, riso e olio, sono stati monsignor Moretti, barnabita responsabile della Missio sui iuris Afghanistaniensis, e Marco Lombardi, docente in Cattolica e coordinatore delle attività del Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale (Cesi) in Afghanistan dal 2009. L'obiettivo è quello di incentivare e mantenere la presenza femminile nella scuola, unica strada percorribile per promuovere il ruolo della donna nella famiglia afghana come fattore di sviluppo.
Tra le attività riproposte per quest'anno c'è anche un corso di formazione per i docenti della scuola in collaborazione con l'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Milano che ha finanziato l'iniziativa.