Il professor Rocco Bellantone, ordinario di Chirurgia generale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, è stato confermato al primo scrutinio preside della facoltà di Medicina e Chirurgia “Agostino Gemelli” per il quadriennio 2015-2018.
Alla rielezione, che ha avuto luogo il 9 luglio, nella sede di Roma dell’Ateneo, hanno partecipato, come da Statuto dell’Università Cattolica, i docenti di prima e di seconda fascia della facoltà.
In una stagione molto difficile per la sanità regionale e per l’università quale quella che ha caratterizzato il suo primo mandato, il professor Bellantone è riuscito, con il supporto del Consiglio di facoltà, a dare un forte impulso all’internazionalizzazione sia per quanto riguarda la ricerca clinica e di base, di cui sono prova gli oltre 260 studi scientifici in corso, presentati in occasione della terza Giornata per la Ricerca, sia per quanto riguarda la formazione, di cui è esempio l’attivazione con crescente successo del corso di laurea tutto in inglese Medicine & Surgery.
Nato a Villa San Giovanni (Reggio Calabria) nel 1953, il professor Bellantone si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Cattolica di Roma nell’anno accademico 1976-77 e ha conseguito presso l’Università Cattolica le specializzazioni in urologia e in chirurgia generale. È direttore dell’Istituto di Semeiotica chirurgica nonché direttore dell’Unità operativa di Chirurgia endocrina e metabolica del Policlinico “A. Gemelli” di Roma.
È direttore scientifico del master universitario in Endocrinochirurgia ed è il coordinatore del Corso di Dottorato di Ricerca in Chirurgia dell’Obesità presso dell’Università Cattolica. Ha condotto come primo operatore oltre 10mila interventi di media e alta chirurgia.
Accanto a quelli accademici e assistenziali, prestigiosi sono i suoi incarichi istituzionali e scientifici: è componente del Consiglio Superiore di Sanità, massimo organo consultivo tecnico-scientifico nazionale del ministero della Salute per le tematiche inerenti la salute pubblica; è il presidente del Club della Associazione delle Unità di Endocrinochirurgia Italiane (Uec), già Segretario generale della Società italiana di Chirurgia e già Vicepresidente della Association Francophone d’Endocrinochirurgie (Afce).
È stato vicepresidente della Società italiana di Chirurgia oncologica (Sico). È membro fondatore dell’European Society of Endocrine Surgery (Eses). Bellantone è stato fra i primi in Italia a dare ampio spazio alle moderne tecniche di Chirurgia Endocrina mini-invasiva. In questo ambito, è stato tra gli ideatori di una nuova tecnica di chirurgia tiroidea video assistita (Mivat). Ciò gli ha valso un indiscusso riconoscimento a livello internazionale, come dimostrato dalle numerose lezioni e/o dimostrazioni di tecnica operatoria su invito tra le quali quelle tenute presso la Brown University School of Medicine (Rhode Island Hospital), il Mount Sinai Hospital (New York), The Argentine Academy of Surgery, Buenos Aires, l’Harvard Medical School (Boston, MA). Dal 2001 svolge funzione di referee per le riviste internazionali: World Journal of Surgery, Langenbeck’s Archives of Surgery, Journal of Endocrinological Investigation.
È autore di circa 600 lavori scientifici su argomenti di interesse sperimentale e clinico. L’Impact Factor complessivo calcolato esclusivamente sui lavori in extenso, su riviste recensite dal Journal Citation Report (edizione 2008) è di oltre 250.