Un plauso per l'attività dell'Università Cattolica e della Fondazione Policlinico A. Gemelli. Lo ha rivolto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel breve saluto pronunciato al termine dell’inaugurazione dell’anno accademico nella sede di Roma dell’Ateneo.
«Sono lieto di essere stato qui questa mattina, quello che abbiamo ascoltato è stato molto significativo» ha detto il Capo dello Stato. «Abbiamo ascoltato quanto sia crescente la ricerca, quanto siano in espansione le frontiere della medicina. Questo impegno nella frontiera della conoscenza e la sua traduzione nella cura dei pazienti è di straordinario fascino. In un Policlinico tutto ruota accanto alla centralità della persona: quella del paziente e quella dello studente. Il Policlinico Gemelli svolge il suo lavoro in maniera eccellente, un'attività preziosa e affascinante».
La cerimonia si è svolta il 1° febbraio nell’auditorium di largo Francesco Vito 1, preceduta dalla celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Giovanni Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato di Sua Santità, nella Chiesa centrale del campus romano.
Al discorso inaugurale del rettore Franco Anelli ha fatto seguito la relazione del preside della facoltà di Medicina e chirurgia “A. Gemelli” Rocco Bellantone.
La prolusione è stata affidata al professor Alessandro Olivi, ordinario di Neurochirurgia, che parlerà di “Innovazioni nel trattamento dei tumori al cervello: dal laboratorio alla persona malata. Un percorso di ricerca dalla Johns Hopkins University alla Facoltà di Medicina e chirurgia “A. Gemelli” dell’Università Cattolica”.