«Il libro è l’unico oggetto inanimato che possa avere sogni» ha scritto Ennio Flaiano.
Buoni amici per tutto l’anno (anche sotto le vesti, a volte “infide”, di libro per lo studio), quest’estate i libri possono accompagnare i vostri momenti di relax; ma scegliere nel variegato panorama editoriale italiano non è facile, per questo è sempre buona cosa ascoltare i consigli del libraio di fiducia.
Chi studia in Cattolica ha la fortuna di avere una libreria d’Ateneo, Vita e Pensiero, che è sempre pronta a offrire consigli sulle ultime novità. Nella top ten del nostro libraio non manca un romanzo giallo, anzi una raccolta: Ferragosto in giallo appunto, edito da Sellerio, che raccoglie testi di Andrea Camilleri, Gian Mauro Costa, Alicia Giménez-Bartlett, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami con le avventure dei loro personaggi più noti, tra cui Salvo Montalbano.
Per i più raffinati ecco Luce d’estate di Stefánsson (Iperborea) che narra i sentieri dell’animo umano attraverso la vita di un paesino di quattrocento anime dove la luce infinita dell’estate fa venir voglia di scoperchiare le case.
Tra le novità della casa editrice VeP spicca invece Roger Scruton con Il volto di Dio, che con questo saggio dà una risposta alla cultura dell’indifferenza religiosa che ormai permea l’Occidente e insieme difende appassionatamente l’unicità dell’uomo.
Per gli appassionati di sfide, di biografie ed anche di storia, ecco invece un mix di libri sul tennis, molto più di semplici libri sullo sport: Tennis di McPhee (Adelphi), Open di Andrè Agassi (Einaudi) e il fresco di stampa Terribile splendore. La più bella partita di tennis di tutti i tempi di Marshall Jon Fisher (66TH AND 2ND). Tre letture differenti, appassionate e appassionanti da portare sotto l’ombrellone, in montagna, al lago, o – perché no – da aggiungere sotto la pila di libri per gli esami (o da sfogliare sul vostro tablet): per mandare la mente in vacanza per qualche piacevole momento.
N.B. Alla lista aggiungiamo i consigli dei vostri colleghi-studenti intervistati per l’occasione, che per quest’estate hanno scelto dei classici tra i quali Cime tempestose della Brontë, La tempesta di Shakespeare, e due rappresentanti della Lost generation, Hemingway con Il vecchio e il mare e Fitzgerald con Il grande Gatsby.