Donare da vivi un rene è più facile e sicuro con una nuova tecnica di chirurgia mini-invasiva, laparoscopica: al Policlinico universitario “Agostino Gemelli” di Roma sono stati eseguiti con successo due trapianti di rene da donatore vivente in cui il prelievo del rene da trapiantare è stato effettuato con tecnica “Hand-Assisted” (che consiste nell’introduzione della mano dell’operatore attraverso una piccola incisione, di soli 6 cm). I due prelievi eseguiti dall’équipe guidata dal dottor Jacopo Romagnoli e trapiantati dall’equipe del professor Franco Citterio presso il Centro Trapianti del Policlinico universitario della Cattolica di Roma, sono i primi effettuati con questa tecnica per trapianto in persone adulte nella Regione Lazio.
La tecnica “Hand-Assisted” conferisce maggiore sicurezza rispetto alle altre tecniche disponibili e come in tutta la chirurgia mininvasiva consente un miglior risultato estetico, minore dolore, minori complicanze, una ridotta degenza ospedaliera e una più rapida ripresa delle attività quotidiane. L’incisione necessaria per l’estrazione dell’organo col taglio chirurgico classico è lunga dai 15 ai 20 cm, contro i 6 di quella in laparoscopia.
La prima coppia donatore/ricevente era costituita da una donna di 42 anni che ha donato il rene al marito di 54 anni, la seconda da una donna di 53 anni che ha donato l’organo alla figlia di 32 anni. Le donatrici hanno avuto entrambe un decorso postoperatorio regolare e sono state dimesse cinque giorni dopo l'intervento. I riceventi, entrambi affetti da insufficienza renale cronica allo stadio terminale, sono stati anch’essi dimessi dopo 10 giorni dal trapianto con ottima funzione del rene trapiantato. A un mese dall’intervento i quattro pazienti sono in eccellenti condizioni di salute, con ottima funzione renale.
I risultati degli interventi eseguiti al Policlinico Gemelli saranno presentati oggi a Roma (Sala delle Conferenze di Palazzo Marini - Camera dei Deputati) in occasione del convegno nazionale “Il trapianto di rene da vivente. Un’alternativa efficace” organizzato dal Centro Nazionale Trapianti e dall’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù”. Obiettivo della Giornata sarà promuovere e incentivare tra i professionisti del settore la donazione di rene da vivente come possibile terapia in aggiunta al trapianto tradizionale da cadavere.