Sei scuole, sei aziende, 400 studenti divisi in 70 gruppi, un vincitore. Questi i numeri che ruotano attorno al Thumbs Up Youth Award gestito da Associazione Thumbs Up in partnership con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, e realizzato grazie al sostegno di Fondazione Cariplo. Il progetto è stato presentato l’8 gennaio nell’aula magna dell’Università Cattolica e rientra nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.

Le sei aziende, ognuna delle quali ha adottato una scuola sono: Snam, Carrefour Italia, Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus, RiceHouse, Vortice Elettrosociali e GFT Italia. Gli studenti appartengono alle classi terze e quarte di quattro licei scientifici, un linguistico, due delle scienze umane, un economico-sociale e un istituto tecnico: il Liceo Statale “G. B. Vico” (Corsico), l’Istituto di Istruzione Superiore “Italo Calvino” (Rozzano), il Liceo Scientifico Statale “Primo Levi” (San Donato Milanese), il Liceo Statale “Virgilio” (Milano), il Liceo Scientifico Statale “P. Bottoni” (Milano), il Liceo Statale “Clemente Rebora” (Rho).

Dopo un percorso di formazione di Thumbs Up e un confronto con le aziende associate alle scuole, il 19 febbraio si terrà presso l’Università Cattolica la sfida finale con i project work migliori. Ciascun gruppo di studenti avrà così la possibilità di raccontare personalmente il proprio progetto e rispondere davanti a una giuria alle domande in merito.

«L’obiettivo di Thumbs Up – come spiega l’ideatrice Anna Venturino – è quello di ridurre il divario tra i giovani e il lavoro, facendo da ponte. Dal 2014 ha sviluppato un importante network internazionale e ha avviato numerosi progetti con università, scuole superiori e aziende. Sulla nostra piattaforma online già 10mila studenti hanno fatto il test di orientamento».

Gli studenti si sfideranno sul tema dello “sviluppo sostenibile”, nello specifico: Fame zero, Energia pulita e accessibile, Industria innovazione e infrastrutture, Consumo e produzione responsabile.

«Il primo step – spiega ancora Anna Venturino - prevede la formazione degli studenti sul mondo del lavoro, con la compilazione del proprio curriculum e la simulazione di un colloquio, affiancati da un tutor. Il secondo step consisterà in un project work. Lavorando in team si svilupperà un’idea che dovrà prendere forma per essere presentata all’azienda. Infine, la realizzazione dei progetti, per la quale gli studenti saranno affiancati da un coach professionista».
 
I criteri di valutazione saranno la professionalità, la creatività e l’efficacia dell’idea proposta. Il vincitore verrà premiato con un corso di public speaking presso il Centro Teatro Attivo e una sessione di coaching.