Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica, è stato nominato a capo del “Mission Board for Cancer” istituito dalla Commissione Europea nel quadro di Horizon Europe, il prossimo programma di ricerca e innovazione dell’UE (2021-2027). Il gruppo di 15 esperti si occuperà di valutare e approvare i finanziamenti per progetti di ricerca in ambito oncologico.
«Esprimo, a nome dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e mio personale, le più vive felicitazioni per la nomina del professor Walter Ricciardi quale nuovo Chair dell’Horizon Europe Mission board for Cancer» afferma il rettore dell’Università Franco Anelli. «Questo prestigioso e importantissimo riconoscimento internazionale, nel prendere atto della indiscussa competenza scientifica e organizzativa del professor Ricciardi, costituisce motivo di soddisfazione e di legittimo orgoglio per la nostra Università e il nostro Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. L’incarico conferito al professor Ricciardi dalla Commissione Europea rappresenta una garanzia per il rilancio della ricerca e dell’innovazione in un’area cruciale come quella presidiata dal Mission Board for Cancer, a beneficio della salute delle persone che vivono nei Paese dell’Unione Europea».
«Nel momento di questa prestigiosa nomina sento la grandissima responsabilità dell’incarico affidatomi» afferma il professor Ricciardi. «Sostituire un Premio Nobel non sarà facile ma ci metterò tutto il mio impegno. Il nostro lavoro sarà quello di individuare e rafforzare le competenze presenti nell’Unione Europea per la ricerca, la prevenzione, l’ottimizzazione delle cure e gli interventi per garantire ai pazienti il meglio per la loro vita e, al contempo, rafforzare la competitvità dell’Europa in questo settore strategico».
Ricciardi, che era stato nominato in agosto scorso tra i membri del Board dopo una selezione tra 2100 candidati, prende ora il posto del professor Harald zur Hausen, Nobel per la Medicina 2008 che lascia per motivi personali. Nuovo membro del board (a occupare il posto lasciato dal professor Ricciardi) diviene invece la dottoressa Bettina Ryll, del Melanoma Patient Network Europe, che darà voce ai pazienti con tumore.
Sono cinque i “consigli di missione” istituiti dalla Commissione UE. Il loro primo compito sarà proporre obiettivi concreti e scadenze per ogni missione entro la fine del 2019.
Sono presieduti dalle seguenti personalità:
1. Connie Hedegaard, ex commissario europeo per l’azione per il clima, per la missione “Adattamento ai cambiamenti climatici, compresa la trasformazione della società”
2. Il professor Walter Ricciardi, per la missione “Cancro”
3. Pascal Lamy, ex commissario commerciale e direttore generale dell’Organizzazione mondiale del commercio, per la missione “Oceani sani, mari, acque costiere e acque interne”
4. La professoressa Hanna Gronkiewicz-Waltz, ex sindaco di Varsavia, per la missione su “Climate-Neutral and Smart Cities”
5. Cees Veerman, ex ministro olandese dell’agricoltura, per la missione “Soil Health and Food”.
Già commissario e poi presidente dell’Istituto Superiore di Sanità da settembre 2015 a dicembre 2018, Walter Ricciardi rappresenta l’Italia nell’Executive Board dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per il triennio 2017-2020 ed è alla guida della World Federation of Public Health Associations.
Ricciardi è inoltre direttore del Dipartimento Scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.
Recentemente ha anche ricevuto la laurea honoris causa in “Dottore della scienza” dalla Thomas Jefferson University di Philadelphia “per i risultati raggiunti e il contributo dato al mondo della sanità pubblica”.