Giocare con i bambini di un orfanotrofio, improvvisarsi medici pur essendo ancora studenti, scambiare sorrisi, parlare lingue diverse e l’unico linguaggio dei gesti, trovarsi faccia a faccia con la sofferenza e la povertà, scoprire nei più miseri la gioia di ringraziare, annusare i fiori che fa crescere il seme piantato della solidarietà, imparare cosa significa cooperare allo sviluppo per rendere i Paesi poveri protagonisti del proprio futuro. Il Charity Work Program del Centro d’Ateneo per la solidarietà è questo e molto altro ancora. Almeno a giudicare dai racconti degli studenti che anche quest’anno l’hanno vissuto in Brasile, Ghana, Etiopia, Tanzania, Uganda, Sri Lanka e India. Storie di vita e di morte, di cambiamento e di gratitudine, di tempo donato e di gioia ricevuta. Esperienze in cui “carità” è davvero voce del verbo amare.
Nel 2013 il progetto Ucsc Charity Work Program, finanziato dall'Istituto Toniolo di Studi Superiori e realizzato con il supporto di Ucsc International, ha riservato 24 scholarship, della durata di 3 settimane nell’estate scorsa: 13 scholarship a studenti meritevoli residenti nei collegi a gestione diretta dell'Università Cattolica delle sedi di Milano, Piacenza e Roma; 11 scholarship a studenti meritevoli dell’ateneo, a fronte di un totale di 105 domande presentate per partecipare all’esperienza.
BRASILE
- Educare, voce del verbo amare
 di Nunzia Pia Manganelli [Medicina e Chirurgia, Roma]
- Bahia, l’amore incondizionato
 di Stefania Siciliani [Medicina e Chirurgia, Roma]
ETIOPIA
- La gioia delle piccole cose
 di Arianna De Vittorio [Psicologia, Milano]
- L’equazione della bellezza
 di Cecilia Langella [Economia, Roma]
- Alla ricerca delle somiglianze
 di Maria Chiara Gelosa [Scienze politiche e sociali, Milano]
GHANA
- Nel villaggio arriva l’Obruni
 di Elena Jane Mason [Medicina e Chirurgia, Roma]
TANZANIA
- Per grazia ricevuta
 di Chiara Piacentini [Lettere e filosofia, Milano]
- Fino alla fine del mondo
 di Francesca Gattuso [Lettere e filosofia, Milano]
UGANDA
- Tra la vita e la morte
 di Ji Jade King [Medicina e Chirurgia, Roma]
- Una sfida con se stessi
 di Luigi La Via [Medicina e Chirurgia, Roma]
- Medicina come servizio
 di Massimo Apicella [Medicina e Chirurgia, Roma]
INDIA
- Namasthe, un sorriso all’infinito
 di Angela Giannini [Giurisprudenza, Milano]
- Protagonisti del proprio sviluppo
 di Caterina Dadà, Silvia Mazzocchin, Manuela Robles [Scienze linguistiche e Scienze politiche e sociali, Milano]
- Altro che Bollywood
 di Tiziana Corda [Scienze linguistiche, Milano]
SRI LANKA
- Il linguaggio degli sguardi
 di Agnese Veneroni [Psicologia, Milano]
- Un fiore nascosto nell’ombra
 di Federica de Gregorio [Psicologia, Milano]
- Il Paese che sorride
 di Margherita Cuccirelli [Psicologia, Milano]
