Un’iniziativa per avvicinare le culture e smontare i pregiudizi. La prima a livello europeo, secondo il console albanese a Milano Gjon Çoba. “Incontri di civiltà”. Albania: il mio paese è il titolo dell’evento organizzato lo scorso 21 maggio dagli studenti albanesi in collaborazione con il Centro pastorale dell’Università Cattolica. Quella dei ragazzi che provengono dall’altra sponda dell’Adriatico è una comunità consistente in ateneo: 158 studenti su tutte le sedi, di cui 118 solo a Milano. Di qui l’esigenza di fare conoscere il proprio Paese oltre i luoghi comuni, attraverso tre giornate di studio.
Alla prima sono intervenuti, oltre al console, l’assistente ecclesiastico generale monsignor Sergio Lanza, il rettore dell’Università di Valona, Tanush Shaska e Bisej Kapo, che ha messo in luce alcuni aspetti della storia dell’Albania. Darling Vlora, nipote di Ismail Qemali,