La Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica, con il contributo del direttore del centro di ricerca OPERA - Osservatorio europeo per l’agricoltura sostenibile prof. Ettore Capri, ha organizzato una giornata di formazione e sviluppo, in collaborazione con la Divisione Agricultural Solutions di BASF Italia.
Da sempre vicina al mondo dei giovani universitari, BASF ha condiviso la propria expertise e offerto la possibilità di abbinare alla sessione teorica, un’esperienza concreta organizzata presso un’azienda agricola leader del territorio.
Così, il 22 novembre scorso, a Trino Vercellese, 30 studenti dell’ultimo anno del corso di Laurea magistrale hanno seguito, con genuino entusiasmo, un seminario di approfondimento finalizzato ad approfondire il tema dell’impiego razionale degli agrofarmaci sulle principali colture mediterranee.
Il programma della giornata si è articolato in diversi momenti. Dalla formazione teorica in aula, guidata da Elisa Caporali, Country Regulatory Manager Italia di BASF Agricultural Solutions e Gianluca Tabanelli, Country Technical market development Manager BASF Agricultural Solutions Italy and Israel, che hanno condiviso con la platea temi come la corretta lettura delle etichette dei prodotti fitosanitari e i sistemi di difesa smart, che permettono di ottimizzare diversi aspetti qualitativi del raccolto.
Di particolare rilevanza anche il tempo dedicato agli approfondimenti pratici, presso la Tenuta Darola. Un’azienda agricola di oltre mille ettari, già riconosciuta per la produzione di riso di qualità, sapientemente gestita dalla famiglia Coppo-Garriore e parte attiva del Farm Network, un progetto che supporta l’agricoltura sostenibile promosso da BASF. Qui, sotto la guida del giovane Riccardo Garrione, gli studenti hanno potuto approfondire le sfide del risicoltore moderno e anche toccare con mano gli aspetti pratici che ruotano intorno alla pratiche del diserbo.
A coronamento dell’intensa giornata, un lavoro di gruppo che ha permesso agli studenti di misurarsi con una simulazione atta a mettere in pratica quanto appreso durante le sessioni formative precedenti.
Insomma, una full immersion guidata nel mondo dell’agricoltura moderna. Una giornata all’insegna dello sviluppo di giovani talenti. Ricca di ascolto attivo, suggestioni, stimoli e vivace partecipazione.
“Riuscire a coniugare le nozioni teoriche con la pratica di campo è sempre un’esperienza molto stimolante per gli studenti – ha, infatti, dichiarato il Professor Capri della facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell’Università Cattolica. Il nostro Ateneo guarda con grande interesse alle collaborazioni con il mondo dell’industria. Perché il confronto attivo con realtà orientate allo sviluppo sostenibile come BASF apre ai nostri ragazzi una finestra sul futuro”
“Noi lavoriamo concretamente per costruire un futuro sostenibile – ha rimarcato Eric Bas, Marketing Manager Italia di BASF Agricultural Solutions – e la formazione dei giovani talenti rappresenta un ingrediente imprescindibile. E’ dunque un piacere e un onore, per noi, collaborare con l’Università di Piacenza. Per coinvolgere i giovani talenti nella capitalizzazione del potenziale innovativo offerto dalla chimica sostenibile.