di Margherita Dall’Asta *
Perché parlare proprio di alimentazione ai tempi del Covid-19? Certamente, non per suggerire di intraprendere diete stravaganti o ricorrere a regimi alimentari apparentemente miracolosi per cercare di limitare il contagio del nuovo virus. Se c’è una cosa scientificamente appurata, è che l’alimentazione non può certamente curare o proteggerci dall’infezione del nuovo coronavirus (a discapito di qualche falsa notizia circolata di recente sui social media legata agli effetti stupefacenti della vitamina C!). Quello che è certo, però, è che curare l’alimentazione, anche in questo periodo, può rappresentare un buon strumento per cercare di mantenerci in salute e svolgere al meglio le attività quotidiane tra le mura domestiche.
Di seguito #5 semplici consigli per continuare a mantenerci in forma.
#1 Ricorda di pianificare i tuoi pasti
Una sana alimentazione passa anche dalla corretta ripartizione di calorie durante la giornata. 5 sono i suggerimenti qui indicati, come 5 sono i pasti da consumare durante la giornata: 3 principali (colazione, pranzo e cena) e 2 spuntini (uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio). È importante non saltare i pasti, ma porre attenzione alla quantità e qualità degli alimenti che si consumano durante la giornata. Ricordati di non rinunciare alla colazione, pasto cui spesso non si dà il giusto valore. Una colazione completa aiuta ad assicurarci il giusto apporto di nutrienti per affrontare, con la giusta energia e concentrazione, le nostre attività.
Non dimenticarti degli spuntini, per evitare di arrivare troppo affamato a pranzo o a cena. Attenzione però a non esagerare! L’ambiente casalingo può indurci maggiormente in tentazione, con il rischio di eccedere con il consumo di “calorie”.
#2 Presta attenzione all’apporto energetico
Per mantenere stabile il peso corporeo e “non ingrassare” è bene controllare l’apporto di energia da alimenti. Se il nostro dispendio energetico si è ridotto, perché siamo diventati più sedentari, ricordiamoci di prediligere alimenti a bassa densità energetica (come frutta e verdura) e di controllare le quantità di cibo che ingeriamo. Preferisci pasti e snack leggeri, cercando di limitare alimenti ricchi di grassi e zuccheri.
#3 Segui la piramide!
La Dieta Mediterranea è un modello dietetico universalmente riconosciuto come salutare. È rappresentata da una piramide che ci indica quali sono gli alimenti da consumare più frequentemente (che stanno alla base della piramide) e quelli di consumare meno spesso.
Una sana alimentazione passa innanzitutto attraverso una giusta idratazione: tieni sempre a portata di mano un bicchiere d’acqua o una tisana non zuccherata. Poni alla base della tua alimentazione frutta e verdura (consumane almeno 5 porzioni al giorno) e alimenti a base cereali (meglio se integrali!) e, nel pianificare i tuoi pasti, ricordati di seguire la Piramide per aderire meglio alla Dieta Mediterranea.
#4 Varia spesso gli alimenti a tavola
Divertiti a variare spesso gli alimenti che consumi durante la giornata. Asseconda i tuoi gusti, ma cerca anche di sperimentare pietanze nuove per garantire l’apporto di cui abbiamo bisogno di tutti i nutrienti e altri composti interessanti dal punto di vista nutrizionale. Questo è anche il momento giusto per riscoprirci creativi in cucina, dedicando un po’ di tempo, tra una sessione di studio e l’altra, per ideare e preparare pasti leggeri ed equilibrati.
#5 Attivati!
Una sana alimentazione non può essere slegata dal concetto più ampio di un corretto stile di vita. Anche se le palestre sono chiuse o non possiamo più fare affidamento sulla corsetta mattutina, certamente possiamo liberare la nostra creatività per trovare modi alternativi per mantenerci attivi, anche tra le mura domestiche. Ricorda di alzarti dalla sedia e muoverti tra una video-lezione e una sessione di studio e attivati per piccoli lavori domestici. Se è vero che dobbiamo porre particolare attenzione a non eccedere con le porzioni e gli spuntini non previsti, è altrettanto vero che possiamo attuare piccoli gesti quotidiani, che ci consentano di garantire il giusto dispendio energetico.
Questi sono alcuni semplici spunti di riflessione per “alimentare” al meglio le nostre giornate ed essere protagonisti attivi, tutti insieme, di questa grande sfida! #stayhomebutstayactive!
* docente di Nutrizione umana, facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali, campus di Piacenza, Università Cattolica del Sacro Cuore