È Claudia Sisti, laureata in Economia presso il Campus di Roma dell’Università Cattolica il 10 dicembre 2018, con una tesi dal titolo “Stereotipi e disuguaglianze di genere: l’enrosadira dei Consigli di Amministrazione”, nel Corso di laurea magistrale in Management dei servizi, una delle vincitrici della terza edizione del Premio “Valeria Solesin”, nel concorso rivolto a studentesse e studenti di 35 tra le più prestigiose Università italiane, pubbliche e private, ispirato agli studi della giovane ricercatrice veneziana, tragicamente scomparsa nell’attentato al teatro Bataclan di Parigi il 13 novembre 2015.
Il 28 novembre scorso, alla presenza di Luciana Milani, madre della giovane ricercatrice scomparsa, nella sede milanese di Microsoft Italia, sono stati premiati i lavori di 12 giovani universitari provenienti da tutta Italia, selezionati dal comitato scientifico su 46 candidature pervenute da tutta Italia. Otto le tesi vincitrici, fra le quali quella discussa da Claudia Sisti, che hanno affrontato argomenti di natura sociale, di politica pubblica e istituzionale, focalizzando l’attenzione su temi come stereotipi di genere, diseguaglianze nella rappresentanza e confrontando diversi modelli di empowerment femminile nei paesi europei. Gli altri quattro vincitori hanno invece analizzato l’impatto del talento femminile nel mondo dell’imprenditoria e nelle performance aziendali, con uno sguardo anche al doppio ruolo delle donne, divise fra famiglia e lavoro.
Il tema da affrontare quest’anno era “Il talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia nel nostro Paese”. Sono state 11 ragazze e 1 ragazzo a vincere il Premio quest’anno, riconoscimento promosso dal Forum della Meritocrazia e Allianz Partners, in collaborazione con la mamma di Valeria Luciana Milani e realizzato con il patrocinio del Comune di Milano.