La digitalizzazione offre a bambini e giovani importanti opportunità, ma anche rischi. Nonostante il tema dell’uso delle tecnologie digitali da parte dei minori sia stato il focus di numerose ricerche, soprattutto negli ultimi decenni, manca una comprensione approfondita del ruolo delle competenze digitali nel mediare le conseguenze di internet per il benessere cognitivo, psicologico, emotivo e sociale dei più giovani.
Il progetto ySKILLS, finanziato dall’UE nell’ambito del programma Horizon, realizzerà una ricerca longitudinale sulle opportunità e rischi del digitale per i ragazzi di 12-17 anni in 6 paesi europei (Estonia, Germania, Finlandia, Italia, Polonia e Portogallo). Attraverso analisi statistiche e costruzione di modelli predittivi, il progetto si propone di comprendere quali competenze digitali consentono ai giovani di usare le nuove tecnologie in modo consapevole e critico in modo da migliorare il proprio benessere, educazione, inclusione sociale, e resilienza ai rischi.
In questo modo, il progetto contribuirà non solo a generare un nuovo modello teorico delle opportunità e dei rischi di internet, ma anche a informare nuove politiche evidence-based.
Nell’ambito del progetto, Giovanna Mascheroni, Prof. Associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi, è leader del WP6, dedicato a un approfondimento, con metodologie qualitative, sulle competenze digitali dei ragazzi più vulnerabili (ragazzi di background socio-economico svantaggiato, ragazzi vulnerabili a forme di malessere psicologico e mentale, rifugiati e migranti, ragazzi a rischio radicalizzazione).
Inoltre, coordinerà il tema di ricerca italiano – composto anche da Piermarco Aroldi, Davide Cino, Linda Lombi, Claudia Mazzucato, Marta Lamanuzzi, Benedetta Venturato – che è coinvolto anche nel WP2-Integrazione di teorie e metodi per la costruzione di un nuovo modello teorico, WP4-Ricerca longitudinale quantitativa, WP7- Sintesi dei risultati e raccomandazioni per pratiche e politiche, WP8- Disseminazione e comunicazione dei risultati.
Gli aggiornamenti sul progetto, i risultati e le pubblicazioni saranno comunicati sul sito, la pagina Facebook e il profilo Twitter.