Farsi carico dei bisogni di chi vive in situazioni di disagio sociale e di fragilità esistenziale e non è in grado di far fronte alle normali esigenze di tutti i giorni.
È nato a questo scopo il Fondo Carità promosso dalla Fondazione Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, per rispondere in modo rapido e diretto ai bisogni che emergono nella vita dell’Ospedale, attraverso l’ascolto e la conoscenza di situazioni di emergenza sociale ed economica di singoli pazienti o delle loro famiglie. In particolare, vogliamo sostenere le necessità sanitarie di persone in situazioni di comprovata difficoltà economica e rispondere a situazioni di emergenza sociale ed economica di cui il personale del Policlinico viene a conoscenza nel corso della prestazione dei servizi sanitari.
I fondi raccolti vengono destinati, per esempio, all’acquisto di costosi farmaci non prescrivibili, a sostenere le spese scolastiche di orfani e di indigenti, alle spese per il rientro in patria di pazienti stranieri in difficoltà economica dopo la dimissione dall’ospedale, oppure destinati anche a spese per esequie e a risolvere altre piccole necessità quotidiane che possono, per taluno, sembrare insormontabili.
I Medici e gli Infermieri del Gemelli, quotidianamente a diretto contatto con i pazienti e i loro familiari, saranno i veri protagonisti della riuscita del Fondo Carità, uno strumento vicino al paziente in modo discreto, ma che, nello stesso tempo, vuole essere un servizio concreto per chi ha realmente bisogno. Sarà proprio il personale del Policlinico a segnalare situazioni di particolare disagio, illustrando il tipo di intervento richiesto, in base alle necessità.
Il Fondo Carità è promosso e sostenuto finanziariamente dalla Fondazione Policlinico Gemelli, ma proposto alla sensibilità e alla generosità di tutti, sia all’interno che all’esterno dell’Ospedale. In fase di avvio è costituito da risorse destinate espressamente dalla Fondazione. A questa dotazione finanziaria si aggiungono altre risorse interne derivanti dalle prestazioni effettuate in regime di solvenza, nonché dai medici nell’esercizio della propria attività libero professionale.
Un’occasione alla portata di tutti per dare seguito all’invito di Papa Francesco a riscoprire, in occasione del Giubileo, la pratica antica delle opere di misericordia.
Come donare: bonifico sul c/c
BANCO POPOLARE SOC. COOP.
Divisione Banca Popolare di Lodi
IT36-F-05034-01633-000000005587
Riportando la Causale “Fondo Carità”