Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Giovanni (Gv 6,22-29)

Ascolta "Alla ricerca di Gesù" su Spreaker.

Gesù non era arrivato in tempo per la partenza, li aveva lasciati salpare da soli, per poi raggiungerli camminando sul mare e farsi presente in modo inatteso. I discepoli avevano mangiato i pani, avevano visto dei segni, ma non ne avevano compreso il senso: quella notte sulla barca, prima che Gesù dicesse «Sono io» (Gv 6,20), ebbero molta paura…

L’indomani sono le folle a non trovare più Gesù. Volevano farlo re, ma Gesù se ne è andato, senza dir nulla, senza farsi vedere, senza spettacolarizzare il gesto. E così decidono di mettersi «alla ricerca di Gesù» (Gv 6,24).

Può accadere di non trovare più Gesù, sia quando si passa da una forte esperienza spirituale (un ritiro, un pellegrinaggio…) alla vita quotidiana, sia quando gli eventi contingenti rendono la nostra quotidianità irriconoscibile, come in questi giorni, togliendo ogni appiglio e ogni certezza, privandoci dei segni e delle relazioni che hanno sempre sostenuto il nostro credere… E non troviamo più Gesù, o meglio, non trovando più le gioie provate, il pane che ci ha saziato, pensiamo di non trovare più Gesù.

Quest’oggi, siamo invitati a riprendere in mano il nostro cammino e a metterci insieme alla folla «alla ricerca di Gesù»: sarà lui che ci guiderà, oltre i segni e nella quotidianità, all’incontro con lui.

Laura Invernizzi, docente di teologia