Un segno della stretta sinergia con tutte le componenti dell’Università. La Fondazione Educatt, Soprattutto in diretta comunicazione con studenti ed ex studenti, sta percorrendo con sempre maggior tenacia ed efficacia la strada della valorizzazione delle risorse interne all’Ateneo.
In quest’ottica, per l’aggiornamento dei servizi esistenti e lo sviluppo di nuove opportunità in coerenza con le esigenze in evoluzione dei suoi stakeholder, Educatt ha deciso di servirsi in alcuni casi di start-up fondate da studenti, laureandi e dottorandi delle facoltà più diverse dell’Università Cattolica, che riescono spesso a trovare soluzioni efficienti ed anche economicamente appetibili.
È il caso, ad esempio, dell’accordo recentemente stipulato con Spark-me, un progetto nato in seno alla facoltà di Economia dell’Ateneo. Si tratta di uno strumento – in forma di app – che consentirà agli studenti di tenersi sempre aggiornati sulle novità dell’Ente, ma anche di mettersi in rete con studenti della propria facoltà e condividere esperienze di studio, formazione e approfondimento.
Per la gestione degli alloggi, poi, è allo studio una soluzione innovativa con Roomtastic, l’app che semplificherà la gestione degli annunci abitativi, sostituendo quindi la vecchia “bacheca alloggi”, messa a punto da un team del quale fanno parte dottorandi e studenti della nostra università. Un’altra proposta molto interessante riguarda infine il software gestionale per i servizi di distribuzione delle pubblicazioni e di deposito e vendita di libri usati: Librerie in Cloud è il nome del progetto e il gruppo di lavoro che lo ha messo a punto – composto da studenti della nostra Università – è all’opera per perfezionare lo strumento, in sinergia con Educatt, sulla base delle esigenze specifiche della Fondazione.
Si tratta dunque di una linea che Educatt sta seguendo da tempo e sulla quale si trovano altre iniziative – una su tutte i contratti student-work – tutte volte a valorizzare i talenti dei giovani più promettenti che si sono formati nel nostro Ateneo.