Una giornata speciale a Brera, per gli studenti del master in Servizi Educativi per il Patrimonio Artistico, dei Musei Storici e di Arti Visive dell’Università Cattolica. A guidarli per le sale della celebre pinacoteca meneghina, uno dei mediatori del progetto “Brera, un’altra storia. Percorsi interculturali nel museo”, il senegalese Dudù Kouate. Attraverso le sue spiccate abilità artistiche, nonché per mezzo del suo profondo senso critico, ha condotto un itinerario di visita del tutto innovativo, basato sulla lettura di alcune opere in chiave personale e interculturale. Questo ha consentito ai fruitori presenti di riscoprire il valore universale delle opere trattate, nello specifico il telero con la Predica di San Marco ad Alessandria d’Egitto dei fratelli Gentile e Giovanni Bellini e le porzioni d’affresco raffiguranti l’Adorazione dei Magi di Gaudenzio Ferrari.
Con i pascoliani “occhi del fanciullino” e svincolato da parametri di lettura preimpostati da una determinata visione, in questo caso di matrice occidentale, Dudù è riuscito a cogliere dei particolari iconografici che gli hanno permesso non solo di ricordare e valorizzare episodi del vissuto personale, ma anche di creare collegamenti e riscontrare affinità fra simboli e segni diversamente interpretati dalle varie etnie, rendendo la narrazione di ciascuna opera dinamica, moderna e trasversale.
Il tutto arricchito dall’accompagnamento musicale di strumenti africani autoctoni e nel pieno rispetto delle verità scientifiche presentate dalle opere. Un approccio così creativo ha amplificato in ogni studente la percezione emozionale dei dipinti, promuovendone una partecipazione attiva e maggiormente autonoma, tale da stimolare il desiderio di accostare anche le proprie esperienze agli episodi delle opere e di sentirsi, come Dudù, veri protagonisti di esse.
* allievo master in Servizi Educativi per il Patrimonio Artistico, dei Musei Storici e di Arti Visive dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano