Cinquantacinque fisici e scienziati provenienti da tutto il mondo, tra i più eminenti e importanti studiosi del settore, giungeranno a Brescia nella settimana dal 27 giugno al primo luglio.
L’occasione è la decima edizione del prestigioso convegno International Workshop on Disorder System che, ogni due anni a partire dal 1998, raduna i più illustri studiosi in materia di sistemi disordinati e che quest’anno si terrà presso il Dipartimento di Matematica e Fisica Niccolò Tartaglia di Brescia.
«Obiettivo del congresso è radunare diverse comunità di fisici e scienziati da tutti il mondo che si occupano di sistemi disordinati» afferma Fausto Borgonovi (nel video sopra), docente di Fisica quantistica dell’Università. «I sistemi disordinati sono molto importanti poiché, nonostante siano caotici e presentino caratteristiche particolari, spesso vi si riesce a scovare dei tratti comuni che ci permettono di studiarli e di ricavarne informazioni. Il tutto si svolge, alternando di edizione in edizione, in Europa e negli Stati Uniti e quest’anno, in anteprima nazionale assoluta, sarà a Brescia».
Le tematiche affrontate all’interno dell’incontro saranno quelle legate al trasporto dei sistemi disordinati, del trasporto eccitonico - ovvero del trasporto di semiparticelle di materia solida o condensata - e quindi anche con possibili applicazione nel campo dell’utilizzo della luce solare, dei collettori di luce o dell’ingegneristica.
«All’interno del nostro dipartimento ci sono dei gruppi di ricerca sia teorici che pratici che si occupano di queste tematiche di grande interesse internazionale. Lo studio dei sistemi disordinati, una volta individuate e tratte le peculiarità comuni, consente infatti di ottenere informazioni e, facendo delle opportune medie tra i dati rilevati, di elaborare della previsioni» ha concluso Borgonovi».