29 novembre 1965. Brescia diventa città universitaria con l’avvio della facoltà di Magistero dell’Università Cattolica. Fu l’approdo di un itinerario storico e l’avvio di un servizio rivolto alla società e alla Chiesa. Da allora sono trascorsi cinquant’anni, e come disse già allora il rettore Ezio Franceschini (nella foto in alto con il vescovo di Brescia di allora monsignor Luigi Morstabilini), durante l’inaugurazione del primo anno accademico, “si è facili profeti nel prevedere ulteriori sviluppi
Giovedì 3 dicembre, l’inaugurazione dell’anno accademico è stata l’occasione per ripercorrere quanto fatto, continuando a guardare al futuro. Dopo la prolusione del rettore Franco Anelli, ha fatto seguito la lectio di monsignor Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l’Educazione cattolica, dal titolo “Da cinquant’anni a servizio dell’educazione”.
Oggi l’offerta formativa della sede di Brescia si articola in sei facoltà (Lettere e Filosofia; Scienze della Formazione; Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Scienze Linguistiche e Letterature Straniere; Psicologia e Scienze politiche e sociali), che offrono 9 corsi di laurea di primo livello, unitamente al corso quadriennale in Scienze della Formazione primaria, 7 corsi di laurea di secondo livello. A tutto ciò si devono aggiungere i due corsi attivati dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose.
Oltre alla sede centrale, le lezioni si svolgono nel complesso cinquecentesco del Buon Pastore, che ospita la facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e l’Istituto superiore di Scienze religiose dove, oltre alle aule per la didattica, si trovano i laboratori di ricerca per studiare materiali di interesse per l'industria elettronica, optoelettronica, metallurgica e chimica. Nella sede di Contrada S. Croce sono attivi i corsi di laurea in Psicologia e in Scienze della Formazione primaria. Le attività laboratoriali dello Stars vengono organizzate in via Aleardo Aleardi.