Si è concluso lo scorso 22 maggio nella sede di Roma dell’Università Cattolica il Progetto Agorà (Ascolto, Gratuità, Organizzazione, Responsabilità), che ha coinvolto in quattro momenti di incontro da novembre 2018 una quarantina di persone tra studenti in ruoli di rappresentanza nei collegi e membri delle direzioni dei collegi.
Il Progetto Agorà, organizzato in collaborazione con Educatt e il Consiglio Organizzativo Intercollegiale (Coi), si pone come obiettivo la formazione e l’educazione alla rappresentanza: gli studenti che hanno partecipato all’iniziativa hanno avuto la possibilità di mettersi concretamente in gioco durante momenti formativi, laboratoriali e riflessivi per valorizzare e comprendere a tutto tondo l’esperienza di vita in collegio e l’intercollegialità, in un contesto di organizzazione e responsabilità.
Educare, rappresentare e organizzare: i partecipanti al corso hanno saputo dar prova di sé in diversi modi, per esempio allestendo schede tecniche per eventi che coinvolgessero la vita comune in collegio (come le gite o l’immancabile Panendorata dei collegi di Roma) o calandosi nel ruolo di moderatori durante l’ultimo modulo, quando hanno dimostrato di saper testimoniare la propria esperienza di rappresentanza.
«È stato un percorso estremamente positivo sia dal punto di vista degli studenti che da parte delle istituzioni dei collegi» racconta Rita Lucia Montrone, responsabile del Progetto Agorà assieme a Daniela Lo Tenero, don Giacomo Pompei e Matteo Viadana. «Il timore iniziale che l’iniziativa proposta potesse annoiare è svanito davanti all’entusiasmo dimostrato dai partecipanti. Stiamo già pensando a una seconda edizione del percorso, che comunque non si va a esaurire nei quattro incontri previsti: abbiamo visto quanto i ragazzi, nei loro ruoli di rappresentanza nei collegi e nel Coi, mettano in pratica quanto appreso e ne possiamo valutarne aspetti positivi e criticità su cui lavorare per migliorare».